Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] Poincaré), all'originedella teoria dei sistemi dinamici non lineari, da cui è venuta la consapevolezza della imprevedibilità a distanza falsariga metodologica alla conoscenza della società e della storia dell'uomo; un uomo che non soltanto tenta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] Riguardo poi all’ermeneutica esistenziale, Betti individua all’origine l’errore fondamentale compiuto da Dilthey, e che necessariamente ogni rapporto dell’uomo con il mondo, ogni rapporto sarà reso possibile dal fatto che l’uomo produce dei segni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] in feti. Ammesso che gli spermatozoi fossero 'animalculi', com'era possibile spiegare la loro origine e, attraverso questa, la generazione dell'uomo? Gli animalculi spermatici non erano infatti uomini, erano una specie particolare di 'vermi', eppure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] – con Jean-Jacques Rousseau e non più con Feuerbach – come «disumanizzazione dell’uomo» (La concezione dell’uomo in Marx, cit., p. 341) e «riduzione dell’uomo a un frammento unilaterale di uomo» (p. 343). In effetti, con i suoi saggi degli anni Dieci ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] ; v. II: The southern voyages, 1492-1616, 1974.
Pagden 1989: Pagden, Anthony A., La caduta dell'uomo naturale. L'indiano d'America e le originidell'etnologia comparata, Torino, Einaudi, 1989 (ed. orig.: The fall of natural man. The American Indian ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] queste due opposte concezioni si è spesso indicata l'origine da un lato nella cultura antica, dall'altro nella in Condorcet, come un terreno aperto al progresso indefinito dell'uomo, a un miglioramento destinato a modificare la sua stessa natura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] fin dalle origini sull’inganno e sulla menzogna. L’obiettivo di Vanini è di evidenziare che esse esercitano anche una tirannia psicologica. L’inganno – egli osserva – per essere duraturo deve incidere sui bisogni fondamentali dell’uomo, deve far ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] nella ricerca di una saggezza indissociabile da una concezione dell'uomo presente nel mondo e impegnato nella società. Il du Cerf, 1991 (trad. it.: Storia del taoismo dalle origini al quattordicesimo secolo, Roma, Ubaldini, 1993).
Zürcher 1959: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] di questa bibliografia aveva smosso alle radici la visione dell’originedella vita e dei modi della sua trasmissione e aveva fornito una giustificazione ‘teologica’ all’operare dell’uomo nel mondo. Nel dicembre del 1489 Ficino faceva stampare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] approccio storico e studio scientifico dell’uomo, l’idea dello stratificarsi della storia dell’uomo nelle lingue, l’importanza Carlo Erba), con cui giunge alla conclusione che l’originedella malattia non è da imputarsi al ‘monofagismo maidico’ cui ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...