BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] iniziò alla vita politica, facendo proprie le idee di origine democratica e mazziniana riguardanti la lotta per l'emancipazione il consenso di tutti intorno alle qualità e alle capacità dell'uomo: egli conservò la carica di podestà, salvo una breve ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] 1473. Al sodalizio col Barbaro si deve, infatti, l'originedell'aspra polemica antiretorica, volta a contrastare la pedanteria dei grammatici educatione il D. tesse l'elogio della nobiltà interiore dell'uomo, ironizza con sottile spirito critico sul ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] Ervin László, che mise in luce la centralità dell’uomo per risolvere i problemi del pianeta e rispondere . Castagnoli, Essere impresa nel mondo. L’espansione internazionale dell’Olivetti dalle origini agli anni Sessanta, Bologna 2012, pp. 246-252; ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] scritto del C. dedicato alla salute dell'uomo è quello Sulla precedenteraccolta di opuscoli pittoresca. Il Comune di Bonito e la sua origine, in Il Corr. dell'Irpinia, 1934, n. 625, pp. 10s. dell'estratto; Id., Pionieri agricoli irpini. F. C ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] , erano all'originedell'ostilità verso la politica di E. Mattei, presidente dell'ENI (Ente -G. Turani, Razza padrona, Milano 1974, ad Indicem; S. Setta, L'uomo qualunque 1944-1948, Bari 1975, ad Indicem; La stampa italiana del neo-capitalismo, ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] teatri si conciona violentemente di diritti dell'uomo, si cantano gli inni della rivoluzione; si paga in urla [G. Piccini], L'originedella maschera di Stenterello, L. D., Firenze 1898; G. Senigaglia, L'originedella maschera di Stenterello, in ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] breve tempo prima di fare ritorno al monastero di origine. Nel 1531-32 soggiornò nel monastero di S. sostenne che la fede cristiana non può rinunciare alle opere, la capacità dell'uomo di respingere la grazia e la non opposizione tra le dottrine di ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] all'origine dei fossili, al calore e all'ossigeno in certe combinazioni chimiche, alle leggi della cristallizzazione. investigatio peripatetica, Florentiae 1580). Dell'uomo è da lui privilegiato il momento della conoscenza, anzi la scienza si ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] necessità per l'uomo, e come strumento di riscatto dell'uomo. Il problema della terra non era sociali..., Roma 1973, pp. VII-X; M. Simonetti, Risorgimento e Mezzogiorno alle originidella storiografia contemp. in Italia. P. Silva e R. C. fra "La Voce ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] oblique del Nicodemo e dell'uomo sulla scala. Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si sul motivo delle colonne architravate eil timbro stesso del classicismo di quelle forme sono elementi di origine provenzale ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...