NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] d’origine; nacque a Verona, ma da padre bergamasco, il cardinale Enrico Noris (1631-1704), custode della Biblioteca Vaticana dall’altro, «se l’uomo talvolta uccide il tiranno re, il Cielo è che l’uccide colla destra dell’uomo».
Vari drammi di Noris ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] specialisti del genio militare (all’originedell’Aeronautica militare italiana). Nel 1912 coda di Minosse. Vita di un uomo, storia di un’impresa, Milano 1964; Id., L’ultimo volo. La drammatica avventura dell’Italiaal Polo Nord, Milano 1967; G ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] ’Associazione dei diritti dell’uomo, di cui fu uno dei fondatori, alla Lega della Democrazia di Alberto vecchia camicia rossa e un piccolo ritratto dell’amata moglie, Elena Mattoni Belani – vedova di origine veneziana e madre di una figlia, Nina ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] il primo di tali corsi edito in Italia - diedero origine alla trilogia, pubblicata dapprima dall'editrice milanese Vita e Pensiero dei problemi dell'uomo moderno, incontrò larghi favori presso quegli ambienti, che più volte si avvalsero della sua ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] 1458; ciò nonostante, i suoi rapporti con la città d'origine continuarono a peggiorare, tanto che, dopo avergli inutilmente intimato, possibilità di perfezionamento di tutte le singole attitudini dell'uomo.
Fonti e Bibl.: Dubrovnik, Archivio stor., ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] per tutti gli aspetti, pratici e psichici, della natura dell'uomo, che tentò di interpretare in chiave scientifica . 19-26; P. M. e il suo tempo. L'origine e lo sviluppo delle scienze antropologiche in Italia. Atti del convegno di studio, Firenze… ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] feudi (Fr. Imperato, Discorsi intorno all'origine, regimento e stato della Gran Casa della Santissima Annunziata di Napoli, Napoli 1629, in relazione al rapporto tra clima e salute dell'uomo, le trasmutazioni iatrochimiche rivestono interesse al fine ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] veneta, verso cui invece anche per la sua origine greca aveva da sempre mostrato devozione. Viceversa tale per la prima volta pubblicata con appendice sull’effetto utile della forza dell’uomo applicata ai lavori di scavo e di riparto, ibid. ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] della Vergine; Il gran cimento dell'uomo; La porta della salute; Cantico della Passione del Signore; Parafrasi della Sequenza Lauda Sion, ecc.), delle inflessione, meditativa è degna di nota.
Di origine che si potrebbe dire professionale sono la ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] diffidenza nei suoi confronti e forse è qui l’originedell’attentato senza conseguenze di cui fu vittima a Bologna. lo bollava come «un imbroglione e uomo non di veri e profondamente radicati principi» (Ed. nazionale delle opere di G. Mazzini, XII, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...