GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] legislazione superava il diritto particolare precedente, di origine concordataria o consuetudinaria - riconducendo, ad esempio, del 1928 con il Portogallo per i territori d'Oltremare.
Nei confronti delmondo politico italiano, l'atteggiamento del G ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] patria d'origine, in stretti rapporti con la signoria. Nell'ottobre 1406 fu scelto anche a predicare in S. Maria del Fiore, vita per conquistare il potere, ricchezze, esclama: "La cupidità delmondo ancora fa molti martiri, i quali, solo a danari dati ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] lezione della pedagogia umanistica del Guarino e di Vittorino da Feltre, e inoltre le esigenze delmondo culturale veneto, con Carolo VIII...; Sermo de origine ac dignitate S. R. E. cardinalium (pubblicata dopo il 5 luglio del 1498, era stata ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] preparazione dottrinaria non gli precludeva la comprensione delmondo, così come l’attaccamento ai principi , Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, II, 2, Torino 1975, pp. 741-781; ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] le posizioni della S. Sede soprattutto all'interno delmondo cattolico, nel luglio 1785 era nato il settimanale Giornale le teorie gallicane, e delle pagine relative all'originedel potere temporale dei papi, singolarmente coincidenti con quanto ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] un tentativo di ordinamento e di classificazione degli oggetti delmondo sotterraneo e, allo stesso tempo, uno studio sull'origine delle gemme e sulle loro virtù. Rilevante è la discussione sull'origine dei fossili. In essa il G., dopo avere respinto ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] in cui demoliva sistematicamente una tradizione agiografica dubbia, di origine "fratesca" e "popolare", comunque incerta storicamente se e intransigenti della Chiesa contro gli attacchi delmondo moderno: strategie la cui efficacia duratura nel ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Foggini - quanto anche in Toscana, dove la riscoperta delmondo umanistico che nasceva sulle nostalgie per l'età medicea, 42, 59; P. Orzi Smeriglio, I Corsini a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Alessandro.
La famiglia paterna era di origine luganese, e suoi membri si erano distinti a Lugano e Como nei secoli XVI e nel 1724 aveva pubblicato Le leggi di Dio e quelle delmondo unite nel vero cavaliere, breve ma interessante trattato composto ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] che la sifilide non sia di origine americana, ma morbo antico dell'Europa. Nell'estate del 1538 il G. si imbarcò per un'edizione della Fabbrica delmondo di Francesco Alunno - di costruire la porta principale del convento del S. Sepolcro sulla riva ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...