BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] che poi l'Occidente cristiano intervenisse in Oriente contro la minacciosa avanzata dei Turchi. P. Kirsch, Die Rückkehr der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom, Paderborn 1898, p. 265; e due da K. Eubel, Bullarium Franciscanum, VI, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] filigrana delle opere più mature: è il caso del bassorilievo romano dell'altare a Priapo, con "sopra... un magnifico di rilanciare una più vasta politica d'esportazione nei paesi dell'Oriente. E in non taciuta polemica con l'indirizzo ufficiale della ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] Con ricerche iniziate nel '78 su un parassita importato dall'Oriente, segnalato in Francia, studiato da A. Bavay e distinto provvedimenti perché la sola lotta agli Anopheles nell'Agro romano non aveva dato effetti duraturi. Si richiedevano cospicue ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] solo fornirono alla sua politica obiettivi imperiali nell'Oriente greco, ma garantirono anche un titolo legittimo 23 luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di un futuro imperatore e stabili la ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] contro le città fiamminghe, ad occidente e ad oriente, conquistando Nieuport, Ypres, Dunkerque e Bruges. La "Mala nuova abbiamo havendo perduto un grand'huomo, di sangue romano, splendor d'Italia". Nello stesso momento a Bruxelles, nella cappella ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] arcipelago greco (A. Salmazia e D. Gerosolimitano), del vicino Oriente (Michele Maronita). Si venne quindi a formare accanto alle opere di Pavia 1561-1961, Milano 1961, pp. 39-55. Sul soggiorno romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del potere imperiale e si era ritirato in Oriente per non interferire con il suo esercizio in Occidente 1988, pp. 32-42; E. Orth, Die Kaiserkrönung Karls des Grossen in Rom, in Das Fest. Eine Kulturgeschichte von der Antike bis zur Gegenwart, a cura ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] si estendeva in buona parte dell'Europa e dell'Oriente: da Napoli, Porto Ercole, Venezia, Lione, Londra , pp. 113 ss.; G. Cugnoni, A. C. il Magnifico, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, II (1879), pp. 37 ss., 209 ss., 475 ss.; III (1880), pp. ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] e Venezia (l'omissione dei viaggi di omaggio in Oriente da parte del terzo dei Candiano ne era già stato Moyen Age, I, Leipzig 1923, pp. 113, 119; P. Kehr, Rom und Venedig bis ins XII. Jahrhundert, in Quellen und Forschungen aus italienischer Archiven ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] prigioniero ha tutto il tempo per volgere in tedesco il breviario romano) per la quale Venezia esigeva "segurtà" di 50.000 altra torre di be' gigli ornata", terrore del "Tiran d'oriente" è costituito dalla silloge di Carmina tum latina tum hetrusca ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...