splancnico In anatomia e in fisiologia, si dice di ciò che è in relazione con gli apparati della vita vegetativa. Organi s. Gli organi della vita vegetativa: l’apparato digerente, il respiratorio, l’urogenitale, [...] apparati, digerente, respiratorio e urogenitale. Nervi s. Le fibre nervose che provvedono all’innervazione simpatica degli organi addominali, nel territorio corrispondente all’area s.; sono importanti, in questa, i riflessi vasomotori.
L’interruzione ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] se c'è una ferita che dà dolore.
Tessuti e cellule
A differenza di una grande città, però, il corpo umano è un organismo vivente, fatto di tessuti, cioè di ossa, pelle, muscoli, che a loro volta sono fatti di cellule. Una cellula è talmente piccola ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] di senso primarie quelle della mucosa olfattiva e secondarie le cellule dei calici gustativi, le cellule acustiche dell’organo di Corti ecc. Le cellule tattili rappresentano una forma di passaggio tra le epiteliali non differenziate e le sensitive ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] si è potuto chiarire il suo determinismo.
Determinazione del sesso
Il s. si trasmette come un carattere ereditario. In molti organismi dioici l’eterozigosi di uno dei due s. è visibile al microscopio ottico, in quanto esiste una coppia di cromosomi ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] funzione motoria.
Dal telencefalo si sviluppano tratti, bulbi e lobi olfattori (formazioni pari in relazione con i corrispondenti organi di senso), i corpi striati e i gangli della base. Gli emisferi cerebrali, che si formano come evaginazioni del ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] ) e all’età (impubere o senile). L’u., alla base del corpo, presenta l’inserzione delle tube uterine (o di Falloppio).
Gli organi di fissazione sono: i legamenti rotondi, tesi tra i due angoli del fondo dell’u. e la superficie esterna del pube; i ...
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anatomia e medicina In anatomia comparata ed embriologia nome di numerosi organi e formazioni sacciformi. S. aerei Caratteristici prolungamenti dei grandi bronchi principali e secondari degli Uccelli, [...] , presente in tutte le classi (➔ vitello). S. vocali Negli Anfibi Anuri maschi le dilatazioni (una o due) dell’organo risonatore della mucosa faringea. S. durale In anatomia umana, continuazione della dura madre sotto la terminazione caudale della ...
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La più importante delle ghiandole salivari. È situata tra il meato acustico esterno e il ramo montante della mandibola, in una profonda escavazione (loggia parotidea) delimitata da una fascia fibrosa (fascia [...] ghiandole salivari; a volte il processo infiammatorio può coinvolgere altri organi. Il virus si presenta come uno sferoide del diametro intorno adulti, e che può portare all’atrofia dell’organo colpito), all’ovaio (ovarite parotitica), al sistema ...
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Fisica
Strumento di misurazione, atto a effettuare l’analisi armonica di una grandezza periodica ( a. armonico). È costituito generalmente da uno strumento elettrico, che effettua l’analisi armonica di [...] da I.P. Pavlov, con riferimento agli apparati di senso specifico, al complesso costituito dalle terminazioni periferiche contenute nell’organo di senso, dal nervo sensoriale, dal suo nucleo di origine e dal rispettivo centro di proiezione corticale ...
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Astronomia
Si chiama a. del moto di un astro il punto della volta celeste verso il quale l’astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto. In particolare l’a. del moto terrestre è il punto della [...] della radice dentaria.
Apicite è il nome generico di quelle malattie infiammatorie che possono aggredire l’a. di alcuni organi, per es. nel caso di un’affezione tubercolare circoscritta dell’a. polmonare e della corrispondente cupola pleurica, per lo ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...