Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] costrizione nel livello di impegno, imposte dalle organizzazioni gerarchiche dellavoro anche a chi non svolge operazioni semplici e Philadelphia, Saunders, 1988 (trad. it. Roma, Il Pensiero Scientifico, 1994).
G.P. Holmes et al., Chronic fatigue ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] organizzati in quel periodo a Milano.
Trasferitosi poi a Pavia, divenne allievo di B. Panizza, sua guida nelle prime, precoci esperienze scientifiche che gli consentirono, ancora studente, di pubblicare interessanti lavori nelle pagine del suo diario, ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] corretto approccio allo studio del malato. Tra i numerosi lavori che pubblicò in scientifiche italiane e straniere, il G. fece parte del consiglio direttivo del Comitato italiano per l'educazione sanitaria e del comitato esperti dell'Organizzazione ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] il suo lavoro Fenomeni del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR). L'istituto di patologia generale di Napoli ha rappresentato un modello sia per l'organizzazione dei suoi laboratori, sia per l'attualità e l'interesse dei problemi scientifici ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] del policlinico Umberto I, strutturato in un reparto lattanti, uno divezzi e uno di chirurgia infantile.
Riprese l'attività scientifica con nuovi studi e ricerche su vari argomenti di patologia e clinica pediatrica: tra i più significativi, i lavori ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] all'organizzazionescientificadel F. fu ampia e continua per tutta la durata della sua attività clinico-didattica. Autore di circa 150 pubblicazioni, le tracce della sua formazione compiuta presso l'istituto del Golgi sono riconoscibili nei lavori ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] la presenza di una perfetta organizzazionedel feto fin dai primi giorni, dellavoro, che pure è l'unico del genere.
Del resto anche altre sue opere, di argomento più strettamente medico, non sanno sottrarsi a una tentazione poco scientifica ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] educazione "religiosa, politica e scientifica" del G., come egli stesso scrisse legislazione sugli alienati con il lavoro Delle riforme legislative da promoversi paganti: le difficoltà di ordine organizzativo ed economico che dovette affrontare ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] ; per suo interessamento fu istituita a Milano la prima scuola italiana di medicina dellavoro e presso l'Università di Genova la prima cattedra ufficiale di pediatria; organizzò una scuola di tisiologia e corsi di perfezionamento; nel 1900 fondò un ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] nome. L'impostazione scientificadel F., maturata alla scuola primi lavori che pubblicò: Sulla corteccia del cervello. Nuove osservazioni microscopiche del con il grado di maggiore medico generale, organizzò i servizi sanitari di chirurgia di Parma ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...