MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere supremo. Tale organismo provvide a stendere le basi di una costituzione approvata dal duca stesso con chirografo del 29 marzo: in una ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] della Real Casa (in Rendiconti della R. Acc. delle scienze, VII[1848], pp. 208-32), nelle quali precisò l'anatomia degli organi elettrici di questi animali.
Con altre ricerche il D. accertò l'esistenza delle "ghiandole renali" in Anfibi e Pesci (Sull ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] presso il grande magazzino; cosicché il monte salari incideva in misura minore sul fatturato. In definitiva ne risultò un organismo agile che consentiva di ottenere un elevato indice di rotazione della merce e un basso profitto unitario ma un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] di un singolo approccio metodologico, colpevoli in tal modo di disumanizzare e atomizzare la vita psichica dell’uomo:
Tanto l’organismo come la vita interiore sono singolarmente e reciprocamente organizzati in un tutto; l’uomo è un’unità inscindibile ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] sul ruolo dei tassi di mutazione nell'evoluzione suggerirono l'idea che l'effetto della mutazione casuale in un organismo omozigote aumenti la capacità di adattamento e conferisca un vantaggio evolutivo alla popolazione. Per molti aspetti il B. può ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] C. non pubblicò alcuno scritto, limitandosi a comunicare per lettera i suoi risultati ai corrispondenti: perciò manca una sistemazione organica della sua attività di ricercatore.Per le sue ricerche il C. avvertiva il bisogno d'un orientamento teorico ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] "XII comixarii Palatii super bono statu Civitatis", della quale lo stesso F. venne scelto a far parte.
Il nuovo organismo aveva compiti ed attribuzioni diverse rispetto a quello abrogato: gli competevano la responsabilità e il controllo, in pace e in ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] , però, nel Regno, anche il re, il primo segretario di Stato, il Consiglio di Stato, la giunta degli Abusi (due organismi questi ultimi ai quali prese parte per diversi anni anche il D., fornendo un non trascurabile contributo). Spesso perciò la ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] salute del F. che, a partire dal 1852, andò periodicamente soggetto ad attacchi di febbri malariche che ne indebolirono l'organismo già molto provato. Sollevato in quello stesso 1852 del peso della seconda diocesi, il F. poté finalmente dedicarsi all ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] e che intervenisse presso il governo in difesa degli interessi agricoli. Il D. si impegnò per la creazione di tale organismo, il Segretariato agricolo nazionale (SAN), e dalla data della sua costituzione (12 marzo 1919) ne dirigerà l'ufficio politico ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.