Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] positivismo il merito di aver sostituito «all’idea il fatto», favorendo una concezione del diritto come «processo organico e naturale», «organismo prodotto da una serie di fatti e di esperimenti, legato alla società, alle abitudini, ai costumi» (pp ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] si trovò a dover innalzare la facciata di S. Trinita in sostituzione di quella medievale. Nel 1596 erigeva gli altari e l'organo in S. Maria Maggiore per Giovanni Cerretani, mentre nel 1601 eseguiva l'altare del Crocifisso dei Bianchi in S. Spirito e ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] Alessio 1975). N. Tommaseo nel suo Dizionario della lingua italiana (1865-79) riporta invece la seguente definizione: "corpo organico, nel quale la conformazione, il collocamento, od il numero delle parti, non seguono le regole ordinarie: o piuttosto ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] -10; G. Brambilla, Un malariologo del Settecento: G.M. L., Milano 1912; G. Bilancioni, G.M. L. e lo studio degli organi di senso, in Giorn. di medicina militare, IX (1920), pp. 1-51; U. Fanucci, La polemica Bonomo - Lancisi sull'origine acarica della ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] autonomista, a stendere il rapporto sopra la proposta di unione dell'ex Granducato al Piemonte, che venne approvato dall'organo rappresentativo toscano il 20 ag. 1859. E fu ancora lui, nel settembre successivo, a guidare la deputazione che presentò ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] (estratto).
Dedicatosi a ricerche sugli innesti animali e sulla trasformazione subita dalla fibrina trapiantata in un organismo vivente (Sugli innesti animali, e sulla organizzazione artificiale della fibrina, in Rendiconti del R. Istituto lombardo ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] dei poveri, la guerra e la pace).
L'acquisizione di ruoli conciliari di riconosciuto rilievo - sia a capo dell'organismo che venne incaricato di condurre in porto la riforma liturgica postconciliare sia come membro del Collegio dei quattro cardinali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] la descrittività, apparentemente neutra, della carta geografica. Ma, ciascuna a suo modo, queste figure mettevano a valore l’organo della vista per mostrare in tempo reale all’osservatore il paesaggio in movimento del diritto: «l’unità delle scienze ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] a V. Scialoja nella presidenza dell'Istituto intemazionale per l'unificazione del diritto privato fondato nel 1924 come organismo ausiliario della Società delle nazioni.
Le prime manifestazioni del pensiero del D. in tema di unificazione legislativa ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e veloce sul gusto del Tintoretto", come già aveva ben intuito il Da Canal (1732), sta all'origine di innumerevoli organismi decorativi, quadri da stanza come s'usava dire, ora dispersi in raccolte pubbliche e private di tutto il mondo e tali ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.