Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] Montalenti.
L’incanto del ganglio vivente che esplode
Narrato come una meraviglia estetica del vivente e per lei – e per macrofagi. Si confermava quella visione olistica e unitaria dell’organismo (individuo-corpo) per cui Rita Levi-Montalcini si è ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] anche in assenza di Sole visibile.
La luce e i ritmi vitali
La luce regola anche altre attività dei viventi. Molti organismi sono, per es., sensibili alla lunghezza del giorno - quindi alla disponibilità di luce - e al suo alternarsi con precisione ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] , mediante il processo della nutrizione. Le necessità nutrizionali sono assai diverse per i vari viventi. In generale, a eccezione degli organismi autotrofi, che necessitano solo di poche molecole inorganiche per la loro sopravvivenza, tutti gli ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] VII[1848], pp. 208-32), nelle quali precisò l'anatomia degli organi elettrici di questi animali.
Con altre ricerche il D. accertò l' in pochi esemplari e divenuta una rarità bibliografica già vivente l'autore. Con i sette volumi (dei quali due ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] . Su un totale di 92 elementi naturali, infatti, solo 24 sono gli elementi essenziali presenti negli organismiviventi superiori e pochi altri si trovano in tracce in alcune specie. Questa scelta, molto ristretta, non è affatto casuale e non ...
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Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] femminile nella procreazione, non solamente perché l'organismo femminile ne è la sede esclusiva, ma anche genoma viene considerata generalmente come l'inizio di un nuovo essere vivente. Da questo momento la fecondazione è terminata e comincia, dunque ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] da quelli già esistenti.
Due possibilità
Nel mondo vivente esistono sia la riproduzione asessuale sia la riproduzione il loro movimento trasportano l’ovocita sino all’utero. Quest’organo è spesso e muscolare, ed è capace di dilatarsi durante ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] che batte, e consente di comprendere eventuali disturbi in questi organi. Tra l'altro è proprio per cogliere certi suoni rivelatori , cioè il prelievo di un piccolo frammento di tessuto vivente (biopsia è una parola che deriva dal greco e significa ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] pur sempre la complementarità funzionale e l'ottimale esecuzione delle funzioni. Ma nella conclusiva impostazione degli organismiviventi sembra di potersi attribuire la prevalenza a un'asimmetria intesa come peculiarità del gruppo e unicità dell ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] (per es. alcaloidi della cicuta), o per catabolismo di esseri viventi (per es. ammoniaca), o per loro metabolismo modificato da fattori in cui i veleni vengono a contatto con l'organismo: si differenziano in irritanti, vescicanti e necrosanti, a ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...