L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] materiale trasportato. A mano a mano che si risale verso gli strati più recenti, i fossili sono più simili agli organismiviventi. Non si reperiscono fossili di quadrumani o di uomini: l'uomo è una creatura recente.
La superficie terrestre ha subito ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] più bell'ordine. Ci si impegnò a scoprire e a perfezionare i metodi di conservazione delle diverse parti degli organismiviventi; le spoglie inanimate dei quadrupedi e degli uccelli riacquistarono un'apparenza di vita, e presentando all'osservatore i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] od oggetti fabbricati in aree culturali distanti. Gli oggetti naturali, infine, potevano essere sia non viventi, sia resti di organismiviventi (piante essiccate, semi, conchiglie, scheletri, denti, zanne, carapaci) e in seguito, con il progresso ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di malarici ricoverati in ospedale, trovando quei corpi estranei che studi successivi gli permisero di riferire ad organismiviventi parassiti, di una specie che chiamò Oscillaria malariae: scoperta fondamentale del 1880, che fu pienamente accettata ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] visto che il gene period, originariamente isolato per i suoi effetti sui ritmi circadiani, caratteristici degli organismiviventi in genere (Konopka e Benzer 1971), regola molti ritmi biologici nel moscerino.
I moscerini mostrano delle preferenze ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] - un problema cui sono state date soluzioni diverse nelle varie epoche e culture. Organismiviventi e movimento l. Tipi di movimento Negli organismiviventi si distinguono tre tipi di movimento: protoplasmatico, ciliare e muscolare. Il movimento ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] tale contesto filosofico, alcuni medici tracciarono paralleli tra la formazione progressiva degli organi nello sviluppo embrionale e la successione degli organismiviventi nella storia della Terra, riconducendo il cambiamento delle forme all'azione ...
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gerarchia linneana
Mauro Capocci
Metodo di classificazione introdotto a partire dal 1735 da Carl von Linné (italianizzato in Linneo). Prevede che sulla base di alcuni caratteri guida (Linneo scelse [...] , Infraclasse, Superordine. I domini, il livello più alto della gerarchia linneana, sono tre e raggruppano tutti gli organismiviventi: Bacteria, Archaea, Eukarya. Le diverse categorie sono comunque in continua revisione; negli ultimi anni è stata ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] in attiva r. vegetativa per mitosi, costituiscono tutto il resto dell’organismo e non hanno continuità con la progenie. Da un certo punto straordinaria prevalenza della r. sessuata nel mondo vivente. I più importanti possono essere riassunti nel modo ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] diottrico e uno strato sensoriale, la retina. Occhi rudimentali sono presenti in organismi (Proteus, Typhlomolge, Talpa ecc.) endogei o cavernicoli. Gli o. degli Agnati viventi sono rudimentali; i Condroitti e gli Osteitti presentano una cornea molto ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...