Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] un interno principio di movimento. Altrettanto meccanicistico e materialistico è il modello che serve a spiegare il funzionamento degli organismiviventi, compreso l’uomo. La vita fisica e psichica dell’uomo è in un rapporto simbiotico con l’ambiente ...
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Il mare e le altre acque
Mario Tozzi
Oceani e grandi mari
Gli oceani, le grandi masse d'acqua che avvolgono la Terra, svolgono funzioni importantissime per il clima, e dunque per la vita. Gli oceani [...] altre, può essere utilizzata dalle piante o può servire per abbeverare gli animali.
In questo caso, se viene espulsa dagli organismiviventi con le escrezioni, la goccia d'acqua finirà in un fiume, come prodotto di scarico, oppure tornerà a formare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] dell'approccio fisico-chimico e sperimentale allo studio delle funzioni degli organismiviventi iniziava a delineare la centralità del controllo e della regolazione nei processi fisiologici. Tra il 1857 e il 1865, Claude Bernard (1813-1878) elaborava ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 1919):il principio dell'inequivalenza fra azione e reazione, ossia la presenza di "energie superatrici" in tutti gli organismiviventi che sono sottoposti a sollecitazioni esterne - a partire dai tessuti unicellulari, i quali per "mantenersi" sono ...
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Nuove prospettive nell’Intelligenza artificiale
Roberto Cordeschi
Ernesto D’Avanzo
Premessa
Il programma di ricerca noto come Intelligenza artificiale (IA) nasce ufficialmente nel 1956, nel corso della [...] con alcuni approcci teorici della prima IA, dove i robot sono considerati, questa volta, come modelli di organismiviventi, che includono diverse restrizioni comportamentali, neurologiche e più in generale biologiche, e che dunque suggeriscono o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] Wiener e degli altri pionieri della cibernetica, vista come studio unificato dei meccanismi di comunicazione e autoregolazione negli organismiviventi e nei «nuovi automi», studio che era stato poi esteso alla psichiatria, alla sociologia e ad altre ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] tale contesto filosofico, alcuni medici tracciarono paralleli tra la formazione progressiva degli organi nello sviluppo embrionale e la successione degli organismiviventi nella storia della Terra, riconducendo il cambiamento delle forme all'azione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] coloro che, come Giovanni Alfonso Borelli e Marcello Malpighi, applicavano concezioni meccaniciste allo studio degli organismiviventi. Salvo rare eccezioni, nella medicina italiana del Seicento la iatrochimica conviveva con teorie meccaniciste. In ...
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Genomica e genomica funzionale
Sebastiano Cavallaro
La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione genetica [...] di una particolare specie. La grandezza del genoma e il numero dei geni ivi contenuti variano tra gli organismiviventi.
La genomica comprende principalmente due sottoaree, una strutturale e una funzionale. La genomica strutturale si occupa della ...
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Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Il giudice e le neuroscienze forensi
Negli ultimi anni l’evoluzione della ricerca scientifica [...] e difficilmente riconducibile ad unità, giacché hanno ad oggetto lo studio del cervello e del sistema nervoso degli organismiviventi a livello molecolare, biochimico e genetico. Lo scopo delle predette discipline è quello di analizzare la base ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...