PAUROPODI (dal gr. παῦρος "poco" e πούς "piede")
Filippo Silvestri
Piccolissimi Miriapodi, lunghi al massimo 2 millimetri circa, col corpo diviso in capo, tronco e segmento anale (pigidio).
Il capo è [...] , il 5° abbastanza separato, i seguenti dal 6° all'11° ben distinti, 12° e 13° poco separati. Tra gli organidisenso, oltre i pseudoculi e le antenne, vanno ricordati i sensilli tattili rappresentati da speciali lunghi trichobotrî che esistono in ...
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Metodo che nella fisiologia degli organidisenso (estesiologia) serve per l'analisi funzionale e la graduazione dell'intensità degli stimoli adeguati che provocano le sensazioni elementari, specialmente [...] nel campo dei sensi cutanei (tattile e di pressione meccanica; termico: per il caldo e per il freddo; dolorifico).
L'estesiometro a capello, consiste in un pelo animale montato all'estremo d'un piccolo cilindro metallico scorrevole nell'interno d'un ...
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BRUNI, Angelo Cesare. -Anatomico, nato a Torino l'8 gennaio 1884. Laureato nel 1907, proviene dalla scuola anatomica di Torino (R. Fusari, A. Bovero, G. Levi). Professore di anatomia degli animali domestici [...] e la morfologia delle ghiandole a secrezione interna, la funzione delle strutture vascolari nell'organogenesi, gli organidisenso, l'istofisiologia del timo e delle tonsille, la citoarchitettura della corteccia cerebrale, gli apparati difensivi dei ...
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Simbolismo sessuale. - Anomalia quantitativa dell'impulso eterosessuale che si potrebbe definire quasi un daltonismo sessuale o iperestesia sessuale sensoriale-psichica unilaterale, nel senso che fra i [...] sessuale solo alcuni o uno solo agiscono come eccitatori prevalenti o esclusivi del desiderio; mentre, di fronte agli altri, gli organidisenso e i centri elaboratori specifici non rispondono affatto oppure con reazioni troppo scarse perché sia ...
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Le antenne sono appendici articolate e mobili inserite nella parte anteriore della testa degli Artropodi antennati. Possono presentarsi a guisa di arti bifidi come nel primo paio (antennule) di alcuni [...] Crostacei, in quelle di alcuni Miriapodi (Pauropus) e di alcune larve di Insetti, ma di regola risultano di articoli disposti in una serie unica. Sono da considerarsi come organidisenso molto importanti, specialmente come sede del tatto e dell' ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] profondità (su immagini radiologiche polmonari, su aree sospette diorgani ecc.).
Un mutamento strategico è operativo nella terapia integrata la radioterapia e la chemioterapia. In questo senso si parlava di terapia adiuvante, complemento della c., e ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] tessuti, che compongono i diversi organi. Le c. di un tessuto differiscono da quelle di un altro tessuto in quanto, corrente in funzione dell’illuminamento della giunzione, nel senso che tale caratteristica risulta lineare soltanto per resistenze ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] dei Crostacei, anche se in alcuni di questi organismi è stata dimostrata la presenza di fattori epigenetici che possono alterare la in ovaio e quindi lo sviluppo dell’individuo in senso femminile.
Un gene candidato a codificare il fattore responsabile ...
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udito Funzione sensoriale specifica degli animali, che permette di percepire variazioni dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo (orecchio nel [...] in cui esso si trova. Tutti i Vertebrati Tetrapodi sono provvisti del senso dell’u., mentre i Pesci sono in grado di percepire vibrazioni sonore e subsonore attraverso organi non legati all’orecchio interno (per es., la vescica natatoria).
L’orecchio ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] i dati del senso, e la reminiscenza come la ricerca attiva di quelle immagini, che organodi m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero di byte dato da una potenza di due. Per es., una m. da 1 MB non contiene esattamente 1 milione di ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...