Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] italiano nel dopoguerra, Relazione generale non pubblicata negli Atti del Convegno per lo studio dei problemi economici dell’ordinenuovo tenuto a Pisa nel maggio 1942, pubblicata in Id., Problemi economici e sociali del dopoguerra 1945-1950, Milano ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] e fece le sue prime esperienze politiche in quell’ambiente, appena rischiarato, nel dopoguerra, dall’Ordinenuovo di Antonio Gramsci e da Energie nuove di Piero Gobetti e poi segnato dalla scissione comunista. Di queste vicende sentiva parlare in ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] l’acceso dibattito politico e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordinenuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse il confronto tra l’avvento del fascismo ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] lode della "gente nova" traspare quel sentimento ambivalente tra la simpatia anarcoide per l'irregolare e l'adesione a un ordinenuovo che in Italia si sarebbe concretato ben presto (la prima del Trittico si ebbe a New York nel dicembre del 1918 ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di Cosenza e di Catanzaro che apparivano orientate su posizioni vicine ad A. Bordiga, entrato in dissidio con il gruppo di Ordinenuovo. Il 1° giugno 1925, il G., insieme con altri deputati e dirigenti (O. Damen, L. Repossi, B. Fortichiari, U. Girone ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] . 1920, in cui invitava il proletariato a stare in guardia dalle liste comuniste e dal gruppo dei "goliardi gaudenti" dell'Ordinenuovo. Il suo ex allievo rispose con parole dure e risentite sull'Avanti! del 5 novembre (Franche parole ad un borghese ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , per quanto le mie capacità lo consentissero, una rappresentazione mitica della natura". Si avvertiva già l'inizio di quell'"ordinenuovo", che egli andava maturando con studi appassionati sulla "realtà naturale" dal 1918 in poi, nel superamento dei ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. Nel periodo in cui il ricostituito gruppo torinese dell'Ordinenuovo emergeva, attorno ad Antonio Gramsci, come nuovo staff dirigente del partito comunista, il B. si avvicinò alle posizioni della ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] e la filosofia di B. Croce, Torino 1948, pp. 271-273 (sulla polemica tra l'A. e L. Einaudi); Id., L'OrdineNuovo, 1919-1920,Torino 1954, pp. 104-105, 172-176, 345 (specie l'articolo La FIAT diventerà una cooperativa?, pubblicato sull'Avanti! del ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] torinese).
Il 1º maggio del 1919 uscì L'Ordinenuovo settimanale: la C. ne verbalizzava le riunioni redazionali, da Gramsci, a Vienna in quel periodo, venivano le indicazioni per un nuovo giornale, L'Unità, che si stamperà dal febbraio 1924 a Milano, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....