Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] che deve rimanere esclusivamente della donna, senza coinvolgimenti attivi dello Stato in atti che molti potrebbero considerare immorali.
Tutti gli ordinamenti occidentali che hanno liberalizzato hanno riconosciuto agli ospedali privati e al personale ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] , e tuttora si conserva nel Museo anatomico presso l'Ospedale detto degl'Incurabili. Messo a nudo con sottile perizia, corpo vi occupa un posto definito e circoscritto all'interno dell'ordine dei Primati, interno a sua volta alla classe dei Mammiferi ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] la causa può essere ravvisata nel frequente contagio in ospedali e orfanotrofi.
Dal confronto fra i tassi di incidenza o delle malattie cardiovascolari (Levi et al. 1993; La Vecchia et al. 1994). Nelle donne, tassi di incidenza di AIDS nell'ordine di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] dello Stato moderno;
b) il prevalere di modi di controllo consistenti nella segregazione in istituzioni specializzate chiuse (prigione, ospedale alla moralità dominante e alle concezioni vigenti dell'ordine sociale. La devianza denotava un cattivo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] finendo due volte in carcere per ordine del tribunale speciale) assieme a Morì il 16 luglio nell’ospedale di Pieve di Cadore a quarant G. Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; G. ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] MONICA 1/5 circa dei casi muore prima di raggiungere l'ospedale, la stima di 90.000 non dovrebbe essere molto lontana del paese che al Sud e nelle isole. L'entità di tale declino è dell'ordine del 50% tra gli anni di picco (1970-75) e il 1993. Analisi ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] addottorati. La dissezione, eseguita dal F. nell'ospedale di S.Giovanni della Morte, nei giorni 13 e 14 dic. 1544 di medici e biologi modenesi dal XV al XIX secolo, in Boll. mensile dell'Ordine dei medici di Modena, XII-XIV (1963-65), pp. 248-251; G ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] .
Durante l'insurrezione milanese del marzo 1848 diresse l'ospedale militare di S. Ambrogio: dapprima vicino alle posizioni di pervenuti in successivi scaglioni, furono invece costretti, per ordine del ministro dell'Interno L. C. Farini, lo stesso, ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] sanitarie pubbliche. Nel 1832 fu nominato medico maggiore all'ospedale di S. Maria di Loreto e medico ordinario all'ospedale degli Incurabili; nello stesso anno fu creato cavaliere dell'Ordine di Francesco I e nominato, con decreto reale, ispettore ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] la città fu liberata dagli Alleati, lavorò come medico nell’ospedale militare fino al rientro a Torino, avvenuto alla fine titolo di Grand'Ufficiale dell'Ordinedella Legion d'Onore (Francia) e di Dama di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...