DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] esercitato la professione di medico contribuendo anche alla formazione dell'ospedale di Pammatone. La permanenza del D. a Genova ordine alfabetico delle piante medicinali di cui descrisse con minuziosità virtù e caratteristiche, dando prova delle ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] dei suo amico e collega F. Pedotti, primario chirurgo dell'ospedale di Lugano, poi, nel 1944, si trasferì a della Pubblica Istruzione dal 1923 al 1928 e della sua giunta esecutiva dal 1926 al 1928; fu inoltre presidente dell'Ordine dei medici della ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] studi in patria sia per la chiusura dell'Università per ordine ducale sia per il divieto opposto al collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] fu di nuovo a Milano, prosettore e medico assistente dell'Ospedale Maggiore. Dal 1876 ebbe inizio la sua carriera nell' sue ricerche, di ordine prevalentemente clinico, meritano ancora di essere ricordati l'uso dell'ipodermoclisi associata al ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] pazienti ricoverati nel reparto maschile degli alienati dell'ospedale S. Eufemia affidatagli dal direttore del a favore di misure profilattiche di ordine igienico e sociale (Trattato profilattico e clinico della pellagra, Torino 1892); contrastò ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] e cominciato a lavorare intorno a un migliore ordinamentodelle risaie, ma anche alla salvaguardia del patrimonio boschivo stesso, oltre che nella direzione dell'ospedale S. Giovanni, nella commissione provinciale delle carceri e in altri enti di ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] della terminologia medica, a precisare datazioni e attendibilità di alcuni codici e a mettere ordine valdostana: P. G., in Giornale di batteriologia, virologia edimmunologia ed annali dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino, LXI (1968), pp. 579-583; G ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] 449-519, al quale nel 1858 era stato conferito il premio Dell'Acqua dell'ospedale Maggiore di Milano; Degli alimenti nervosi narcotici, in L'Igea, filosofia e filologia e dal 1877 nell'ordine degli studi della facoltà di scienze, era volto altresì a ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] severo ordine del duca Ercole III di rientrare in patria e riprendere il proprio servizio. Nel 1796, dopo il trionfo francese e la successiva proclamazione della repubblica in Reggio Enúlia, l'A. ottenne l'incarico di chirurgo nell'ospedale militare ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] il diritto statutario delle leghe a resistere; secondo, l'azione civile delle leghe in rapporto all'ordine pubblico e alla S. Marco del locale ospedale militare, quindi assunse la direzione dell'ospedale da campo della Croce rossa italiana, offerto ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...