MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] e alle confraternite.
Appena assunta la direzione dell’ospedale, volle nuovamente cimentarsi con una rivista scientifica M. fu inoltre cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, ufficiale dell’Ordine del Medjidje dell’Impero ottomano e membro ...
Leggi Tutto
CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] per i proprietari non erano comunque solo di ordine economico, poiché all'interno del giornale la redazione 46; Consiglio degli istituti ospitalieri di Milano, I benefattori dell'Ospedale Maggiore di Milano nel biennio XXV marzo MCMXXIX-XXV marzo ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] dispersi.
Diamo un elenco delle più importanti opere del B. cercando di raggrupparle in ordine cronologico; quando non è l'altare del Santo Sepolcro a Gerusalemme; l'altare a doppia fronte dell'ospedale di S. Maria Nuova (1591; dal 1895 in S. Stefano ...
Leggi Tutto
NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] , 43). A Nasoni spetterebbe anche la pittura della mostra dell’orologio sulla facciata dell’ospedale (Pecci, 1759).
Il 19 marzo 1713 venne Zondadari, fratello di Alessandro, a Gran maestro dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme a Malta (Romagnoli ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] 449-519, al quale nel 1858 era stato conferito il premio Dell'Acqua dell'ospedale Maggiore di Milano; Degli alimenti nervosi narcotici, in L'Igea, filosofia e filologia e dal 1877 nell'ordine degli studi della facoltà di scienze, era volto altresì a ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] bassorilievo, l’artista inserì i busti dei due santi dell’Ordine mercedario, S. Pietro Nolasco e S. Raimondo Nonnato; di S. Margherita Ligure, la Madonna col Bambino della chiesa dell’ospedale genovese di S. Martino, la bellissima Immacolata, firmata ...
Leggi Tutto
VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] dello Studio, il provveditore del Monte dei Paschi, il rettore dell’ospedale di S. Maria della Scala, i giusdicenti delle comunità dello 483; S. Hanley, “Contro l’ordine naturale e la disposizione delle leggi”. Il diritto maschile alla sovranità nella ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] 1851). Su ordine dei cistercensi di Roma dipinse una tela per i religiosi dell'Ordine residenti a Milano I funerali, secondo quanto informa il Pio, ebbero luogo nella chiesa dell'ospedale di S. Spirito. Secondo il Pascoli fu sepolto al Pantheon ma ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di S. Croce a Padova, dopo aver ricevuto dal papa la prepositura dell'ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Tra il 1431 e il 1432 vescovo di Arbe, Angelo Cavazza, presente in Curia, gli ordini minori e maggiori nella cappella privata del papa. L'8 ...
Leggi Tutto
VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] da Prato, viene anche attribuita la fondazione, nel 1363, dell’ospedale di S. Giuliano. Si ritiene che i suoi resti si Andrea Vettori fu tra gli ufficiali chiamati a ristabilire l’ordine in città dopo i tumulti che culminarono con l’esecuzione ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...