Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] in foro fori, la liberazione dai voti della religione delCarmelo e la possibilità di vivere in abito secolare o breve la necessità intrinseca al nesso causale è garanzia dell’ordine e della conoscibilità delle cose e perciò anche della certezza ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] 47 s.); infine, sempre al Carmine, della Vergine delCarmelo e due santi carmelitani, attualmente nel controsoffitto ligneo Rocco e Sebastiano (D'Elia, 1964, p. 98). Il medesimo Ordine gli commissionò anche, per la chiesa di S. Angelo in Monopoli, ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] dipinse le Stimmate di s. Francesco per la chiesa delCarmelo di Loano (Pesenti, 1986, p. 27) su 369-377; F. Affronti, in La Commenda dell’Ordine di Malta arte e restauri di un ospitale genovese del Medioevo, a cura di G. Rossini, Genova 2001, ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] e della mobilità che sarebbero stati all’ordinedel giorno nel mutato clima della ricostruzione, ma anche con l’esplorazione dell’architettura dello spazio sacro che, dopo il convento delCarmelo a Sanremo (1958), le chiese di S. Luca (1955-60) e di ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] stati identificati ben pochi quadri: in S. Maria delCarmelo una grande tela con la Madonna che consegna a Giovanni le opere del periodo romano, anch'esse attualmente irreperibili, si ricordano: I fondatori dell'Ordine dei pii padri del riscatto per ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] ipotizzato una vicinanza da parte del pittore alla spiritualità pauperistica propria dell'Ordine dell'osservanza domenicana, anche se dal testamento si può dedurre la sua appartenenza alla Confraternita delCarmelo.
A questa fase appartengono anche ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] assegnò al romitorio della Madonna della Catena con l’ordine di studiare e servire la pastorale diocesana. Nella de Avila e, soprattutto, Jan Thauler, conosciuto tramite la spiritualità delCarmelo (Alonso Blanco, 1992) e poi con la lettura diretta ( ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] (Nifosì, 2004). In Sicilia mantenne rapporti con l’Ordine di Malta e con mercanti e banchieri fiorentini trapiantati delCarmelo in S. Domenico a Caltanisetta (1614), la Deposizione del convento dei cappuccini di Mineo (ora nella chiesa del Collegio ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] Carmelo ed è qui effigiato con la spada che gli trafigge il capo, mentre a terra giace il suo assassino, un fanatico cataro di nome Berengario; s. Alberto di Sicilia redasse le regole dell'Ordine ed è rappresentato con i tradizionali attributi del ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] attribuire al pittore la pala d'altare con la Madonna delCarmelo e i ss. Giovanni Battista e Francesco, datata 1647 .), già nella chiesa del Carmine a Luino.
È invece improbabile siano del D. le due Sante dell'Ordine carmelitano, già nella chiesa ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...
giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...