DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] di otto figli, tra cui Alessandro, che indossò l'abito deiteatini e studiò matematica; Donato, ufficiale di marina; Giuseppe, che lettere nel liceo, già avviato da Murat, e all'ordinamento di un corpo delle guardie urbane che avesse carattere di ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordinedei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e (e acquistò nel 1696 circa 120 manoscritti provenienti dai teatini di S. Andrea della Valle).
Com'è evidente, ...
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Generale deiteatini (Palermo 1792 - Versailles 1861). Pubblicista, seguace di de La Mennais (nella sua prima fase, di combattivo tradizionalismo) e degli ultramontani francesi, curò a Napoli la rivista [...] L'enciclopedia cattolica (1821-23), poi fu a Roma prof. di diritto pubblico ecclesiastico alla Sapienza; generale del suo ordine dal 1830 al 1833, predicatore di grande fama. Dopo l'avvento di Pio IX, si volse alla democrazia. Favorì il movimento ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] , Lovanio 1946, pp. 855-869; G. Pelliccia, La preparazione ed ammissione dei chierici ai santi ordini nella Roma del secolo XVI, Roma 1946, pp. 88-90; F. Andreu, I Teatini, in Ordini e Congregazioni religiose, a cura di M. Escobar, I, Torino 1951, pp ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] più grande commissione romana, l'affresco della cupola della chiesa deiteatini di S. Andrea della Valle (primo pagamento del 12 ag e che l'11 ott. 1628 gli consegnò l'abito dell'Ordine di Cristo, del quale era stato insignito da Urbano VIII.
Il ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . Tra il 1747 e il 1749 studiò teologia nella scuola pavese dell'Ordine; il docente, G.P. Besozzi, favorì i suoi interessi scientifici e Dal 1758, per la nomina del Caracciolo a generale deiteatini, il F. lo supplì nell'insegnamento dell'algebra, ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] saldatura tra le due parti ad arcoscenio. I quattro ordini di palchi, con balconcini architettonicamente definiti, posano su decorazione (perduta) della cappella di S. Antonio nella chiesa deiteatini. La sua fu una carriera frenetica che lo vide al ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] del gassendismo.
Nell'aprile 1688 il G. ricevette i primi due ordini minori - era già chierico dal 1682 -, e di lì a del 19 ott. 1735 e fu sepolto nella locale chiesa deiteatini.
Un suo ritratto giovanile fa da antiporta agli Elogi accademici ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] anni il punto di riferimento di G. fu la comunità deiteatini che, scampata al sacco di Roma (maggio 1527), Gaetano di Thiene e s. G. Emiliani, Genova 1926; L'Ordinedei chierici regolari somaschi nel IV centenario della sua fondazione, Roma 1928; ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] , nello stesso soggiorno romano, durante il quale fu ospite deiteatini di S. Silvestro, dagli incontri con Bernardino Scotti, che le norme e le condizioni richieste per l'esercizio degli ordini sacri. La commissione presieduta dal B., che aveva la ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...