TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] iconografia, è stata di recente identificata nella chiesa deiMinimi a Gagliano del Capo (Lecce), ed è apparsa Una tavola «disarmonica», contraddistinta dalla salda volumetria dei santi disposti nell’ordine inferiore, con una «resa preziosa e turgida ...
Leggi Tutto
SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] a cura di C. Douais, 1886, pp. 259 s., 261, 263), ma anche «minimi [di Cristo]» (Acta..., a cura di L. Paolini - R. Orioli, 1982, l’‘utilità’ dei frati minori e, al contrario, l’‘inutilità’ degli apostoli dove utilitas nell’Ordinedei frati minori è ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] singolari delle equazioni alle derivate parziali del secondo ordine.
Alcuni lavori dei C. sono dedicati a ricerche di geometria geodesia a Pavia e a Milano, e riguardano: il primo la teoria deiminimi quadrati (in Ann. di matem., I[1858], pp. 329-43 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della teoria aristotelica della materia è determinata dall’emergere all’interno [...] i reagenti sono ridotti ai loro minima naturalia. L’interpretazione deiminima in termini corpuscolari, infine, è il vuoto e il solido nonché tra le caratteristiche e l’ordine dell’uno e dell’altra, la diversità delle forme dipende necessariamente ...
Leggi Tutto
LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] rilevazione statistica che il L. portò a termine, ordinati in una serie enorme di dati, furono di di antropologia, XIV (1908), pp. 92-94; Sulla utilità deiminimi antropometrici nella scelta del soldato, in Giorn. di medicina militare, LIX ...
Leggi Tutto
residuo
residuo termine che assume significati diversi a seconda del contesto. Talvolta, in un contesto aritmetico e algebrico è utilizzato al posto del più comune → resto.
☐ In statistica, è così detto [...] deiminimi quadrati per determinare la particolare funzione di regressione mira a minimizzare la somma dei ≠ 0, per cui z0 è un polo di ordine n per ƒ, posto B(z) = (z − z0)nBn(z), risulta
Il teorema dei residui afferma che dato un ciclo σ al cui ...
Leggi Tutto
VAR
Modello autoregressivo vettoriale che estende l’autoregressione univariata (➔ autoregressivo, modello) a serie storiche multiple, cioè a un vettore (➔) di serie storiche (➔). Un VAR con due variabili, [...] a p, si dice che il modello è di ordine p e si indica con VAR(p). Il modello a due equazioni di ordine 1 si scrive:
dove i βi e i γi consistente applicando il metodo deiminimi quadrati ordinari (➔ minimi quadrati, metodo dei) a ogni equazione. ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] oltre 25 °C a oltre −10 °C) sia annue (con minimi invernali che superano i −40 °C), escursioni che si abbassano nelle valli mentre un rinnovato fervore religioso segnò la nascita dell’ordinedei ‘berretti gialli’ ispirato da Tsong Khapa (➔), che ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze e delle tecniche aventi per scopo la ricerca, la realizzazione e l’utilizzazione dei mezzi più adatti a consentire all’uomo di spostarsi da un punto all’altro dello spazio esterno [...] loro diversa inclinazione, il suddetto minimo è variabile e si verifica un minimodeiminimi ogni 7 congiunzioni circa. Si per mezzo di razzi esige rapporti di massa dello stesso ordine di grandezza di quelli necessari a conferire la velocità ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] deve il termine monema per indicare le entità significative minime, e altri strutturalisti di diverso orientamento (G. Guillaume riferendosi non al significato ma alla specie e all’ordinedei suoi termini. Questa posizione fu ripresa nello stesso ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...