COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] . 1920, in cui invitava il proletariato a stare in guardia dalle liste comuniste e dal gruppo dei "goliardi gaudenti" dell'Ordinenuovo. Il suo ex allievo rispose con parole dure e risentite sull'Avanti! del 5 novembre (Franche parole ad un borghese ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , per quanto le mie capacità lo consentissero, una rappresentazione mitica della natura". Si avvertiva già l'inizio di quell'"ordinenuovo", che egli andava maturando con studi appassionati sulla "realtà naturale" dal 1918 in poi, nel superamento dei ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. Nel periodo in cui il ricostituito gruppo torinese dell'Ordinenuovo emergeva, attorno ad Antonio Gramsci, come nuovo staff dirigente del partito comunista, il B. si avvicinò alle posizioni della ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] e la filosofia di B. Croce, Torino 1948, pp. 271-273 (sulla polemica tra l'A. e L. Einaudi); Id., L'OrdineNuovo, 1919-1920,Torino 1954, pp. 104-105, 172-176, 345 (specie l'articolo La FIAT diventerà una cooperativa?, pubblicato sull'Avanti! del ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] torinese).
Il 1º maggio del 1919 uscì L'Ordinenuovo settimanale: la C. ne verbalizzava le riunioni redazionali, da Gramsci, a Vienna in quel periodo, venivano le indicazioni per un nuovo giornale, L'Unità, che si stamperà dal febbraio 1924 a Milano, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , i cui caratteri morfologici, confrontati con quelli dei gruppi fino allora noti, ne suggerirono l'attribuzione a un ordinenuovo appositamente creato: una scoperta d'alto interesse per l'aracnidologia, secondo il giudizio che ne diede T.T. Thorell ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] non possedere conoscenze adeguate in materia (La teoria del plusvalore di C. Marx base viva e vitale del comunismo, in L'Ordinenuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo determinismo che, appena formulato scandalizzò R. Mondolfa per la sua oltranza (R ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] fesso, Milano 1941, pp. 129-135, 227; B. Mussolini, Opera omnia, Firenze 1951-1963, ad Indicem;A. Gramsci, L'Ordinenuovo, 1919-1920, Torino 1954, ad Indicem;C. Rossi, Trentatré vicende mussoliniane, Milano 1958, ad Indicem;R. Zangheri, Lotte agrarie ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] recupero di "un modello morale assoluto" vi si manifestano "l'esigenza d'un nuovo, superiore radicamento, la volontà intima d'una integrazione solidale in un ordinenuovo" (M. Isnenghi, P. J., in Diz. critico della letteratura italiana, 2ª ed., 1986 ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] della "terza componente" - cioè di quella parte della frazione comunista distinta dai gruppi organizzati attorno al Soviet e all'Ordinenuovo - lo erano assai di meno nel sostenere un percorso verso una scissione che tagliava i ponti anche con i ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....