LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] e bellezza. Opere tecniche dell'arredo sacro in scagliola. Atti del Convegno, Ghiffa… 2003 (in corso di stampa: comunicazione orale); M. Mander, Un paliotto in scagliola nella chiesa di S. Francesco a Lodi: proposte di revisione del catalogo di ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] Chiesa (concilio di Costanza, morte di Giovanni Huss), confermando il ruolo di mediatore tra grande cronaca e popolo del giornalismo orale dei canterini.
Il cantare Sulla natura delle frutta è riportato da F. Novati, op. cit. Il cantare sulle esequie ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] . Gentile, U. Giordano, G. Prezzolini, in I Quaderni dell'ICI (Incontri Clubs Internazionali), Roma s.d.; D. Carpitella, Musica e tradizione orale, Palermo 1973, pp. 16, 46, 48; Il teatro di S. Carlo. La cronologia (1737-1987), a cura di C. Marinelli ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] l'Anchylostoma caninum, e poi quello umano di cui chiarì le modalità di trasmissione all'ospite attraverso la mucosa orale dell'uomo, nonché le fasi dello sviluppo individuale, scoprendo che le uova possono iniziare la segmentazione solo all'esterno ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] nazisti. La necessità e la volontà di testimoniare furono attuate dal L. in forme diverse: per mezzo del racconto orale a parenti e amici; attraverso la scrittura scientifica, con la redazione di un saggio scritto con un compagno di prigionia ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] che si possa scartare l'idea di una fonte scritta e che si debba ammettere l'ipotesi della ripresa di una tradizione orale popolare, combinata con qualche elemento personale. Di un certo rilievo, in questo senso, appaiono le notizie di traslazioni di ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] e al discente: dal noto all'ignoto, dall'analisi alla sintesi), insistendo sull'importanza dell'insegnamento orale, esemplificato, e pratico. Conclude raccomandando di applicare i canoni metodologici così acquisiti alle varie discipline particolari ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] il ritratto in questione non può essere di C. ed è invece da attribuire a Baldassarre d'Este (H. Faberman, comunicazione orale).
Documenti dell'anno 1475 descrivono (Venturi, 1888) un piccolo trittico pieghevole per il duca Ercole I con la Madonna e ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] monorime di alessandrini, cui appartengono (tranne il De quinquaginta e le Expositiones)i "volgari" bonvesiniani, l'esecuzione orale era in un certo senso d'obbligo. Basti qui ricordarne le applicazioni giullaresche in Francia, dove questa strofa fu ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] con E. Buccianti; Splenomegaliaemolitica ed angioendotelioma cutaneo tipo Kaposi con associazione di agranulocitosi esepsi orale. Sindrome complessa di reticoloendoteliosi iperplastico-neoplastica, in Arch. dell'Istituto biochimico italiano, IV [1932 ...
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orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...
orale2
orale2 s. m. [dal lat. mediev. orale, der. di os oris «faccia»]. – 1. ant. Velo o fazzoletto usato dalle donne per coprire il capo e la faccia. 2. Altro nome, ora non più in uso, di un antico tipo di fanone, velo omerale liturgico indossato...