DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] .
Con gli interessi storici del D. e con la sua qualità di rappresentante della nobiltà di seggio si collegano due operette che gli vengono generalmente attribuite: l'Apologiadi tre seggi illustri di Napoli, pubblicata a Venezia, D. Farri, nel 1581 ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dissertazioni…, Roma 1853) ed era stato autore di scritti ascetici e devozionali. Si segnalano in particolare i 2 voll. di Operette spirituali, Roma 1833; i 3 voll. di Opere spirituali, ibid. 1838 e Venezia 1839; gli Esercizi di pietà, Roma 1838 ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] il Quadro della storia moderna... sino alla pace di Westfalia del Mehegan (Parigi, ma Vicenza, 1780), oltre a una serie di operette pedagogiche di madame de Beaumont, che mostrano da un lato l'ampiezza dei suoi interessi, dall'altro l'impegno con cui ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] origini dell’Ist. delle scienze di Bologna, Bologna 1990, pp. 51-56, 79-117; G. Piaia, I filosofi e le chiocciole. Operette di Anton Felice Marsili (1649-1710), Assisi 1995; Qui voluerit in iure promoveri… i dottori di diritto nello Studio di Bologna ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] cominciato a pubblicare un periodico settimanale in lingua oromo e in caratteri etiopici, a produrre un ristretto numero di operette didattiche, sempre in caratteri etiopici, mentre vengono alla luce scritti di più largo respiro. Al 1974 risale anche ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] ". Poi venne Leonardo Longo, il quale aveva anche stampato a Torrebelvicino, Vicenza e Bergamo, e di lui son note 5 operette, fra cui un Doctrinale del 1481 e La Catinia di Sicco Polentone, 28 marzo 1482, considerata la più antica commedia in ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] grande nel rendere razze esotiche, p. es. i Celti invasori dell'Asia come nel donario di Attalo (v.), o negri, come in operette alessandrine. Motto inespresso di questa "estetica" o meglio di questo gusto è che non vi è nulla, per minuto o per brutto ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] contemporaneamente chiuso il mercato alle importazioni. I film che raccolgono il favore degli spettatori sono in gran parte operette, canzoni filmate, ma anche storie con elementi di satira politica.
La prima guerra mondiale pone fine a questo ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] totali: Sogno d'una notte di mezza estate e Romeo e Giulietta segnarono due vette dell'arte cinematografica moderna. Le operette ebbero in Germania il loro fulgore, grazie specialmente a un direttore di grande merito, E. Lubitsch, che poi trasportò ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] destinato a prosa, poi a spettacoli lirici. Teatro Victoria (ex-Reina Victoria): moderno, elegante, centrale, destinato a operette e riviste: inaugurato nel 1916. Teatro cómico (ex-Capellanes): è il feudo della compagnia comica di Loreto Prado ed ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...