CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] veneziane e padovane facenti capo alla Compagnia di Gesù). C'è qualcosa, però, che a detta del Tenenti distingue l'operetta contariniana: le sue pagine "più umane, le più suggestive sono proprio quelle in cui la filosofia propriamente detta cede il ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] anni prima (frammento della Istoria od opera diversa?). Nel gennaio del 1698, sempre per compiacere il pontefice, compose un'operetta sugli scavi ultimi di Anzio (De lapide Antiati epistola, Romae 1698). Pene e fatiche inutili. Il Casanata, cardinal ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] il novello duca era devotissimo; si elogia anche Bianca Maria.
Era stata definita Oratio nel catalogo del Planta, cit., anche un'operetta, già contenuta anch'essa nel codice Corton Galba AI e conservata nel manoscritto Chig. J V 175, cc. 32v-39v (De ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] e partecipò, inoltre, a un'altra accademia interessata a ricerche genealogiche, nel cui ambito compose, entro il 1623, un'operetta dal titolo La clava oggi dispersa. A Firenze intraprese il suo discepolato scientifico alla "scuola" galileiana (sua l ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] che nei suoi scarsi meriti di poeta, nei suoi rapporti con i Medici e nell'eco suscitato nella società fiorentina dall'operetta che egli aveva composto, certo con intenti non del tutto disinteressati, per celebrare le virtù di Cosimo e la grandezza ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] nella brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; si dedicò agli studi militari e compilò un'operetta sulla Bosnia-Erzegovina (Spalato 1878) e un'altra su Dalmazia,Croazia e paesi balcanici (poi stampata a Milano nel ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] a Roma la Pratica agraria distribuita in vari dialoghi, che aveva già visto la luce nel Diario del Riccomanni del 1776.
L'operetta, che è una raccolta di consigli pratici per i possidenti e per i fattori, è specialmente pregevole per la chiarezza e ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] anteriore al 1584.
Nel 1584 un fratello del M., Antonio, offrì al vescovo di Ceneda Marc'Antonio Mocenigo un'operetta intitolata Sermone sopra la Natività del Redentore nostro Giesù Christo (Venezia, M. Zaltieri, 1584), che diceva "composta dal già ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] come un imbroglione e un ignorante ("non sa metter insieme dieci parole latine") e ad accusarlo di aver copiato una sua operetta sul De officiis di Cicerone facendola stampare sotto il proprio nome per "parere esser dotto con le fatiche d'altri".
Suo ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...] Stephani Cavalleiro di Joh. de Pastrana, del quale pubblicherà l'Arte de grammatica nel 1513 (ristampa - con diverso titolo - dell'operetta già edita nel 1501). Se del 1512 si conosce del B. il solo Breve memorial de peccados di Garcia di Resenda ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...