CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] 132 s., e Bastanzio, pp. 155 s. Alcune raccolte diOpera varia furono compiute già vivente il C. e più volte 633 e cfr. p. 10 n. 9 per un codice dell'Arch. diStato dell'Aquila; nel codice Casanatense 753 ff. 53r-69r) e reportationes varie nel ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] mie meditazioni non saranno un frutto di un uomo di talento, lo saranno almeno di un uomo di cuore". Non pare tuttavia che questa prima edizione della più nota opera sua vedesse mai la luce. Nessun esemplare ne è stato ritrovato ed egli non ne parlò ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] pontificia era tutta impegnata ad inseguire l'ultimo irrealizzabile tentativo di pace, un congresso a Roma di tutte le potenze cattoliche sotto la presidenza di Urbano VIII. L'opera del B. era stata premiata il 28 maggio 1633 con la concessione della ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] C., di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense di Modena nell'Arch. diStatodi Modena 1793, 1, pp. 121-123; 2, pp. 421-422; G. Melzi, Diz. diopere anonime o pseudonime, Milano 1848-49, I, pp. 312, 452; II, p. 220; ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Camerlengo ... contro le pretensioni del Tesorierato (Arch. diStatodi Roma, Camerale II, Camerlengato e tesorierato, b. 4, f. 31), ove denunciava la prolungata violazione delle sue prerogative a opera in particolare dei tesorieri generali e dei ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] è la posizione che il G. mostra di sostenere nell'opera, che è stata interpretata come una visione corpuscolaristica della materia, integrata con criteri di spiegazione basati su principi portatori di qualità.
Due anni dopo la Fisica sotterranea ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] un’alleanza antimperiale promettendo in cambio concessioni religiose per il suo Stato.
La sconfitta delle truppe francesi a Paliano a operadi quelle spagnole (27 luglio 1557) obbligò tuttavia Paolo IV ad accettare una pace (stipulata a Cave ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] ad operare sul piano ideologico, con un comportamento - come al solito, molto più duttile e produttivo di quello tenuto dal collega di redazione Marchetti, arrestato il 26 febbr. 1798 e poi espulso dallo Stato il 7 aprile perché accusato di aver ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] fecero teniamo per certo che lui non ha predicato publicamente" (Arch. diStatodi Lucca, ibid., n. 5, fasc. a. 1564, cc. lo stesso B. nell'avvertenza al suo scritto polemico, operadi Scipione Lentulo, "fedel Ministro nelle valli d'Angrognia" (per ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] dal monaco Andrea da Genova su incarico dell'abate del monastero vallombrosano di S. Bartolomeo del Fossato: l'opera, in gran parte inedita (tramandata dai mss. dell'Arch. diStatodi Firenze, Corpor. rel. soppresse, 260, 223 e 260, 243), si presenta ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...