BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] governo liberal-conservatore e gli ambienti dicorte al tempo del governo Baldasseroni si fece sempre più stretta e feconda. Finanziatore del governo granducale e contemporaneamente azionista delle più grandi società operanti in Tosdana, si meritò il ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] numerose opere, esercitandosi in diversi generi letterari.
Molto intensa fu la sua attività nel campo del teatro per musica, genere particolarmente fiorente nella cortedi Parma. Appartengono a quest'ambito quattro introduzioni a balletti dicorte ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] abbiano nettamente modificato il carattere dei rapporti tra la corte franca e il Papato. Opponendosi a questa opinione Franchi di tali reliquie giovava a tener alto il prestigio di Roma.
Sempre nell'826 E. II intervenne nell'operadi riforma ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] II, gravitava la "corte dei Genovesi" guidata da Ottaviano Fregoso, mediatore cosmopolita di cultura e relazioni politiche. palazzo ducale, con l'uccisione di Girolamo Fieschi, all'uscita dal palazzo, a operadi Fregosino, Ludovico e Zaccaria, ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dono di L. Cotta, un codicetto pergamenaceo (Z 43 sup.), contenente quest'opera, di mano di Giorgio in Athenaeum, III(1915), p. 296; F. Malaguzzi Valeri, La cortedi Lodovico il Moro. Le arti industriali, la letteratura, la musica, Milano 1923 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] di filosofia e storia naturale, e nell'agosto di quell'anno inviò, come primo tributo, una copia dell'Uccelliera..., operadi Arch. di Stato di Torino, Arch. diCorte, Lettere particolari, P.,m. 60 (lettere del D. alla duchessa Cristina di Francia); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] Firenze medicea, lo status di ‘scienziato dicorte’ diviene decisamente preminente.
La vita
Figlio di due nobili esponenti della proprio come il «cauto e avveduto» destinatario dell’opera, Magalotti, neppure Redi si dichiara disposto a credere ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] la cortedi Vienna, nel mese di marzo l’arciduca Ferdinando incaricò Piermarini della realizzazione di Fabri Scarpellini, Discorso intorno alla vita ed alle operedi G. P. di Foligno, in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, 1844, vol. 101 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] del diritto.
Nel 1968 fu nominato giudice della Corte costituzionale dal presidente della Repubblica Giuseppe Saragat. Morì
L’operadi Vezio Crisafulli fra diritto e politica, Quaderni del dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Trieste ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] i suoi studi artistici. Colà frequentò la casa di François Gérard, pittore dicorte, e strinse amicizia con gli artisti più
Contemporaneamente all'attività politica l'A. continuò l'operadi diffusione della cultura tra i fanciulli e i giovani ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...