AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] la Chiesa. Appoggiò il congresso cattolico di Monaco nel settembre 1889 e ottenne la sconfessione dei "vecchi cattolici".
Il fu decisa la formazione del Katholische Volkspartei che sorse, ad opera dell'A., del conte Zichy e dell'Esterhazy, con ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] . fu continuamente presente ad esposizioni e congressi internazionali, consapevole di vivere momenti di dei campi vettoriali come introduzione allo studio dell'elettricità, del magnetismo ... (ora in Opere, I, pp. 389-492): si tratta di un'opera ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] sempre di uniformare le sue proposte. Dopo il congresso si recò in Irlanda e quindi a Londra, documentandosi ampiamente sui sistemi penitenziari dei due paesi: i risultati furono esposti nell'opera Il sistema penitenziario d'Inghilterra e d'Irlanda ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] opera in tale campo egli può essere considerato uno dei fondatori della moderna dermo-sifilopatia. Dei suoi lavori si ricordano: Opportunità delle operazioni comunicazioni e relazioni ai più importanti congressi, contribuì a valorizzare il patrimonio ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] colerica del 1848 prestò la sua opera quale medico dei cantieri per la costruzione del barrage del Delta, opera per la quale l'anno vari congressi scientifici internazionali: nel 1862 al primo congresso di medicina a Parigi; nel 1881 al congresso ed ...
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Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] figura umana nella scomposizione dei volumi e nel trattamento schematico dei piani (l'opera, mostrata solo a iscritto al Partito comunista francese dal 1944, P. partecipa a varî congressi della pace ed esegue l'affiche con la colomba per quello di ...
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Socialista belga (Ostenda 1842 - Cannes 1890). Fu tra i fondatori dell'Internazionale (1864) e, convertitosi al marxismo, contribuì nei congressi di Bruxelles (1868) e Basilea (1869) alla vittoria del [...] le teorie di Bakunin e sostenne la socializzazione dei servizî pubblici (congresso del 1874). Alle sue idee va ricollegato il patrocinò il suffragio universale e lo sviluppo della cooperazione. Opera principale: Les services publiques (post., 1895). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Propaganda Fide, poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in pectore futura necessità, e ai congressi degli scienziati: voleva mantenere postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ",continuerà a definrisi in un più tardo Memoriale in versi: Poesie liriche, in Opere, Torino 1851, I, pp. 311-313), il 12 sett. 1764 il mercanteggiamento dei "deboli" e degli "oppressi" nelle "cancellerie" dei potenti e "ne' politici congressi", ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (Cattani e liberali) del partito. Il L. cercò di svolgere un'opera di mediazione e, a questo scopo, nel marzo 1943 si incontrò a difese strenuamente e il 68% del congresso si schierò con lui.
A conclusione dei lavori, tuttavia, il L. preferì lasciare ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...