ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] dei Monumenta Italiae Cartographica (Firenze 1929) e dei Monumenta Cartographica Vaticana (I-IV, Città del Vaticano 1944-55), opere italiana, partecipando attivamente a convegni e congressi, sia nazionali che internazionali; promovendo, direttamente ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] secondo foglio degli avvertimenti di V. S. sopra il sesto libro dei miei Pensieri; e quanto alla vacanza che ella mi chiede, per del B. venne rivalutata in un congresso svoltosi a Parigi nel 1900. Le sue opere ce lo presentano soprattutto sotto le tre ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] entrato in un secondo momento nella cerchia bakuniana, ne divenne uno dei più intimi, ed era ricordato come "più socialista degli altri a Napoli e l'opera del Municipio; apparvero firmati i documenti (proclami, discorsi in congressi), e pochi articoli ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] di temi colombiani, con minute ma significative recensioni critiche alle operedei denigratori dell'impresa di C. Colombo (Questioni colombiane, in Soc. geogr. ital. (pubbl. in occasione del XX Congresso geogr. intern.), XXVI (1964) pp. 470-506 (in ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] e una romana del 1823), l’opera causò a Paravia il dissenso del istituzione di una biblioteca con la donazione dei propri volumi e ulteriori elargizioni da lui . Notizie sugli italiani ascritti ai primi cinque congressi, III, Milano 1844, pp. 27 s ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] divenuta presto famosa, fu sede di due importanti congressi e concorsi: per lo studio delle apparecchiature agrario locale, prestando la sua opera di consulente per l'impianto di vigneti nella azienda delle Tre Fontane dei padri trappisti. Ma solo ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] il titolo fino al 1930.
Nasceva intanto a Milano, a opera di L. Mangiagalli, l'Istituto nazionale Vittorio Emanuele III per vari congressi internazionali. Nel 1924 gli venne assegnata la medaglia d'oro dei XL e ricevette il premio Santoro dei Lincei ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] Dell'opera clinica del B. sono anzitutto da ricordare i lusinghieri successi ottenuti dalla audace introduzione endovenosa dei della febbre subcontinua tifoidea; nei più importanti congressi medici nazionali e internazionali, la sua parola fu ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] reale, presieduta da P. Blaserna, che aveva l'incarico di predisporre e di dirigere un'edizione nazionale di tutte le opere di Leonardo. Nel 1906, durante il congressodei naturalisti italiani, il C. e G. B. de Toni si lamentarono della lentezza ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] militari, guerre in Occidente e teorie di guerra dei Bizantini (secc. VI-X) in Ordinamenti militari 1963 e il 1973 sei congressi internazionali il cui oneroso impianto e nel 1953 l’edizione critica degli scolii alle Opere e i giorni di Esiodo con il ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...