Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] dal monastero di Argenteuil. Nel 1136 riprese l'insegnamento a Parigi alla scuola di S. Genoveffa dove ebbe scolari Giovanni di Salisbury si adoperò per la sua riconciliazione con la Chiesa.
Opere e pensiero
La produzione letteraria di A. è assai ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] si trasferì a Parigi, ove ottenne il titolo di maître ès arts (1732). Precettore, poi apprendista in uno studio legale, partecipò all'opera di divulgazione della cultura inglese traducendo libri di medicina e di storia. Con la traduzione del Saggio ...
Leggi Tutto
Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] orizzontale e verticale, della società del tempo.
Vita e opere
Compì mediocremente i primi studî a Vendome, presso gli Oratoriani, poi a Tours e a Parigi. Nel 1816-19 seguì i corsi di diritto a Parigi e ottenne il diploma di bachelier en droit. Dopo ...
Leggi Tutto
Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] , la predella raffigurante il Miracolo dell'ostia. Tra le opere concordemente attribuitegli: la Caccia notturna (Oxford, Ashmolean Museum) e il S. Giorgio e il drago (Parigi, Musée Jacquemart-André; Londra, National Gallery), caratterizzati da una ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] Vita e attività
Di modesta famiglia di agricoltori, chiamato a Parigi a 18 anni da J. d'Alembert, divenne rapidamente e marchese. Nel 1816 fu eletto membro dell'Académie française. L'opera principale di L. è il già citatoTraité de mécanique céleste. ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Montbrison 1925 - Baden-Baden 2016). Allievo di O. Messiaen e di R. Leibowitz, è uno dei più apprezzati compositori della nuova avanguardia musicale post-weberniana. Fra i principali [...] d'orchestra e di pianista. Dal 1955 ha organizzato a Parigi i concerti del Domaine musical; ha tenuto inoltre corsi di di parte di essi, spesso a distanza di molti anni dall'opera originaria, in una forma che egli stesso definisce "a spirale" ...
Leggi Tutto
Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] Ecclésiaste, 1882; e la grande Histoire du peuple d'Israël, 5 voll., 1887-93). Nel 1863 pubblicò la Vie de Jésus, opera suggestiva e di raffinata eleganza, benché talvolta lontana dal rigore filologico. La Vie de Jésus doveva essere la prima parte di ...
Leggi Tutto
Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne [...] arbitrio; il suo anno di perfezionamento presso l'univ. di Parigi (1879) fruttò gli Studi su la criminalità in Francia dal sostitutivo penale, come rimedio di prevenzione del delitto.
Opere
L'opera fondamentale del F. è la Sociologia criminale (5a ...
Leggi Tutto
Drammaturgo, poeta e romanziere francese (Parigi 1910 - ivi 1986). Dopo un'adolescenza trascorsa tra orfanotrofio, riformatorio e prigione, iniziò (1940) nel penitenziario di Fresnes la sua attività letteraria [...] (Notre-Dame-des-fleurs, 1944; Miracle de la rose, 1946; Pompes funèbres, 1947; Querelle de Brest, 1947) e due opere teatrali sul tema ricorrente della contrapposizione tra servo e padrone (Les bonnes, rappr. nel 1947, e Haute surveillance, rappr. nel ...
Leggi Tutto
Regista teatrale e cinematografico inglese (Londra 1925 - Parigi 2022), esordì giovanissimo nella regia teatrale con il Doctor Faustus di Marlowe (1943), imponendosi come acuto interprete del teatro di [...] Antonio e Cleopatra, 1978); direttore della London's Royal Opera House (1947-50) e dal 1962 della Royal Shakespeare 1965, di P. Weiss; US, 1966). Nel 1970 ha fondato a Parigi il Centre international de création théâtrale, dove, sotto l'influenza di J ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...