sogno
Attività che si verifica generalmente nelle fasi di sonno REM, più o meno nitida e dettagliata, con una struttura narrativa più o meno coerente, con sensazioni prevalentemente visive e con eventuale [...] arcaico (infantile) nell’attualità della rappresentazione, consistente nell’uso di rappresentazioni primordiali (sul piano sia ontogenetico sia filogenetico). Poiché nella regressione si concentrano le modalità oniriche che permettono di rivivere le ...
Leggi Tutto
COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] trascurare le caratteristiche qualità del vivente che si esprimono con i fenomeni di regolazione, di rigenerazione, di sviluppo ontogenetico. Il vivente è una totalità che tende ad un equilibrio, perennemente compromesso e dunque dinamico, una forma ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] le istruzioni sui tempi e modi con cui le sequenze strutturali devono assemblare il materiale di base durante il ciclo ontogenetico. Nel gorilla e nello scimpanzé le strutture anatomiche di base sono uguali a quelle dell’uomo, ma i tempi di ...
Leggi Tutto
Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] sono state riprese dal Dubois (1923), seguendo e indagando il progressivo aumento di volume del cervello nello sviluppo filogenetico e ontogenetico dei Vertebrati.
Quanto al peso, si osserva che tra i criminali ne sono più fre quenti e più alte le ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] di queste proprietà ha portato a formulare la teoria dei campi, per mezzo della quale si cerca di spiegare molti processi ontogenetici in termini di diffusione chimico-fisica e di meccanismi di reazione (Turing; v. Weiss, 1939). Le cellule che si ...
Leggi Tutto
Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] il vivere dell'individuo con gli altri in un continuum che va dal piano filogenetico biologico a quello ontogenetico psicologico, culturale. L'individuo si rapporta continuamente con i due poli della gruppalità (quello biologico e quello culturale ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] di Pinus halepensis Mill., di Pinus pinaster Sol. e di Pinus pinea L.; sugli aspetti evolutivi desunti dal ciclo ontogenetico nella sistematica dei generi Pinus e Quercus, sul comportamento degli ovuli dei pini in assenza di impollinazione. A questi ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] che praticamente conclusero la sua attività scientifica.
Tale passaggio dagli studi sul nucleo a quelli sullo sviluppo ontogenetico e sulla rigenerazione non è uno spostamento dalla genetica all'embriologia ma un proseguimento delle indagini sull ...
Leggi Tutto
HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] 4-14, in collab. con P. Pisani, ricerca dimostrativa della capacità dell'apparato masticatorio di seguire un programma ontogenetico autonomo indipendente dall'influenza della funzione; L'orientamento dello scheletro facciale e il profilo, ibid., VIII ...
Leggi Tutto
GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] le previsioni con esperienze di laboratorio su processi morfogenetici, anche se ne rifiutò le posizioni teoriche sullo sviluppo ontogenetico (tra i due autori ci fu anche uno scambio di note polemiche: A proposito di secrezione interna durante ...
Leggi Tutto
disontogenetico
diṡontogenètico agg. [der. di disontogenesi] (pl. m. -ci). – Connesso con una disontogenesi; in partic., tumori d., le neoplasie che si ritengono derivate dalla proliferazione di residui embrionali rimasti incorporati in altri...