Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] sessuali e dalla sperimentazione di nuove forme di vita: dalle coppie fisse, ma non conviventi, ai matrimoni tra omosessuali, alla libera scelta di vivere da single.
La formazione economico-sociale statuale: dirigista e collettivista. Nata negli anni ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] l'indipendenza regionale, linguistica, culturale, anche per quella confessionale, in minoranze, come quelle di anziani, omosessuali, handicappati, nei fondamentalismi religiosi, o nel movimento delle donne. Sono tutti gruppi che cercano di arginare ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] lieve scarto temporale, movimenti in difesa di nuovi soggetti con un'identità specifica, come le donne o gli omosessuali (movimento femminista, movimento dei gay e delle lesbiche). Sulla scia di questi ultimi, anche gruppi o comunità contraddistinti ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] o anche in sede internazionale: l'obiezione di coscienza al servizio militare, le rivendicazioni delle donne, degli omosessuali, la difesa di gruppi speciali (malati in genere, handicappati, ecc.). Non sempre queste istanze e queste rivendicazioni ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] non solo sono sottoposti a forme di controllo differenti, ma sono anche percepiti in termini morali e cognitivi diversi. L'omosessualità, per esempio, è passata - in un arco di tempo relativamente breve - attraverso le fasi del peccato, del crimine ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] e culturale, comprese quelle a tutela di 'nuovi' soggetti con una forte identità specifica, come le donne o gli omosessuali, ha messo in discussione tra gli altri anche questo presupposto. Ad esempio, nelle strutture dello Stato sociale è emersa con ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] e razziale, e mirano a dare il potere (to empower, empowerment) ai gruppi sociali finora discriminati - giovani, donne, omosessuali, neri, ispanici, indios, ecc. (v. McRobbie, 1991) - e agli individui che esplorano nuove possibilità di vita e maniere ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] e/o le sue attività non sono comunque facilmente accessibili dall'esterno: sette religiose, bande di delinquenti, omosessuali, caserme, ospedali, quartieri popolari, ecc. Alcuni studiosi ritengono l'osservazione partecipante opportuna per indagini ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] violano le leggi che si riferiscono alla prostituzione, all'ubriachezza, all'uso di droghe e, in alcuni paesi, ai rapporti omosessuali. Molti di questi reati sono ‛reati senza vittime', in quanto o non ci sono vittime o la vittima è consenziente ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] per ragioni politiche, giuridiche, morali, religiose, o ‛mediche' - dai folli agli ex detenuti, dai dissidenti politici agli omosessuali, dai malati di lebbra ai malati di AIDS - hanno infoltito i ranghi degli esclusi. Anche nella maggior parte delle ...
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omosessuale
omosessüale agg. e s. m. e f. [comp. di omo- e sessuale]. – 1. agg. Che riguarda o coinvolge, dal punto di vista sessuale, persone dello stesso sesso, e che è quindi caratterizzato da, o riferito a, omosessualità (contrapp. a eterosessuale):...
omosessualita
omosessualità s. f. [der. di omosessuale]. – Attrazione sessuale verso persone del proprio sesso (si contrappone a eterosessualità): o. maschile; o. femminile.