recettore
Struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In biologia molecolare, si designano con questo termine particolari proteine della membrana [...] tra cellule; Chimica supramolecolare; Citochine; Complessità biologica; Farmaci, progettazione dei; Farmacogenomica; Farmacologia clinica; Memoria immunologica; Neurofarmacologia; Neuroni e sinapsi; Omeostasi; Terapia farmacologica del dolore ...
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chemocettore
Fiorenzo Conti
Recettore sensibile a variazioni della composizione chimica del sangue e di altri liquidi biologici. L’attivazione dei chemocettori, agendo sui centri nervosi del tronco [...] studi per i quali ottenne nel 1938 il Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina, è estremamente efficace: si consideri infatti che un aumento della PaCO2 di 1 solo mmHg determina un incremento della ventilazione di ca. 2 l/min.
→ Omeostasi ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] B. Cannon ha mostrato molto bene in The wisdom of the body (1932), nel caso di un organismo vivente l'omeostasi è un insieme di processi di regolazione fondati su molteplici retroazioni. Il circuito di retroazione (chiamato feedback) permette - nella ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] quali le modificazioni sono conclamate e sperimentalmente provate, in quanto esse possono dare un'idea precisa di come l'omeostasi di un sistema può venire perturbata con la modifica di una di queste molecole, portando alcuni esempi che coinvolgono ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] regolazione che ha luogo in tali sistemi non è un ritorno all'iniziale equilibrio stabile, come accade nell'omeostasi, ma piuttosto una regolazione verso qualche stadio successivo della traiettoria temporale. Il termine più adatto per descrivere ciò ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] sistema di controllo, neurochimico e volontario. Il primo, che è automatico e involontario, ha come principali obiettivi: l’omeostasi dei gas respiratori, vale a dire la possibilità di minimizzare le oscillazioni dei gas nel sangue arterioso, anche ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] a mantenere costanti le proprietà chimico-fisiche del mezzo interno, ed è pertanto il principale regolatore dell’omeostasi. Tutte le condizioni che determinano alterazioni degli scambi dei metaboliti attraverso la m. plasmatica possono determinare ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] di r. biologico è pertanto ormai legato a quello di orologio endogeno, di auto-oscillatori, di servo-meccanismo e di omeostasi, ed è lecito supporre che il sistema sia localizzato a livello subcellulare e propriamente al complesso DNA e RNAm e ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] delle singole cellule sia di tessuti e organi. La flessibilità a sua volta riflette qualsiasi perturbazione dell'omeostasi fisiologica provocata dall'alimentazione, da modificazioni ambientali, da variazioni delle abitudini di vita e da altri fattori ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] etica. Questi sistemi, a loro volta, sono strettamente collegati con quelli che regolano i processi vitali, che aiutano l' omeostasi, e che spesso si esprimono attraverso emozioni e sentimenti. È importante notare che all'origine della guida dei ...
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omeostasi
omeòstaṡi (meno com. omeostàṡi) s. f. [comp. di omeo- e -stasi]. – In biologia, l’attitudine propria degli organismi viventi, siano essi cellule, individui singoli o comunità, a mantenere in stato di equilibrio le proprie caratteristiche...
omeostatico
omeostàtico agg. [der. di omeostasi] (pl. m. -ci). – Relativo all’omeostasi; che influenza o regola l’omeostasi: meccanismi o.; processi di regolazione o.; dispositivo o., lo stesso che omeostato.