Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] del potenziale di azione, oppure se, con un meccanismo più complesso, la molecola del recettore (dopo contatto con quella ‘odorosa’) subisca un effetto allosterico di modificazione che attivi gli enzimi in grado di scindere l’ATP con liberazione di ...
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ZWAARDEMAKERI, Hendrik
Agostino Palmerini
Otorinolaringologo, nato il 10 maggio 1857 a Haarlem, morto a Utrecht il 19 settembre 1930. Laureatosi ad Amsterdam nel 1883, durante il suo servizio militare [...] di varî argomenti di fisiologia, ma i suoi lavori più importanti si riferiscono alla fisiologia degli organi dell'odorato e del gusto, alla fisiologia della fonazione. Costruì un "olfattometro" e attualmente di uso corrente nell'indagine fisiologica ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] viziata).
Quest'aria viziata si riconosce istintivamente con l'odorato; con criterio più preciso si suole riferire la bontà né sulle sostanze organiche contenute nell'aria e nemmento sugli odori che vengono da esso solo mascherati e coperti ma non ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] organo di senso si è evoluto, quindi, in risposta a pressioni selettive operanti nell'habitat in cui vive l'animale. L'odorato è il senso più primitivo e universale del regno animale: una testimonianza di ciò è offerta dall'osservazione che i centri ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] una facoltà sensitiva ‒ o 'anima sensitiva' ‒ che regola le funzioni sensoriali, quali la vista, l'udito, il gusto, l'odorato e il tatto; e una facoltà intellettiva ‒ o 'anima intellettiva o razionale' ‒ che rende possibili i processi mentali. Tale ...
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gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] , termine che viene comunemente utilizzato come sinonimo di gusto. Il sapore in realtà è una combinazione di gusto e odorato; infatti tutti hanno provato la perdita dei sapori come conseguenza di un forte raffreddore. In questa condizione il senso ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] le nocche delle mani; hanno cioè una deambulazione parzialmente eretta, che, data la maggiore acutezza della vista rispetto all'odorato di questi animali, offre il vantaggio di individuare più facilmente le prede oppure i nemici. Con l'affermarsi del ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] avvertita dal paziente al quale causa un senso di disagio profondo. Altri sintomi, quali congiuntivite o perdita di odorato o sensazione di pressione alle orecchie o anche la tipica voce nasale, sono attribuibili all'infiammazione dovuta al ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] di cibo che a un aumento del metabolismo. Nei soggetti sottoposti a trattamento si registra anche un ottundimento dell'odorato e del gusto, che, insieme al già citato aumento dell'attività motoria, può contribuire alla riduzione del peso.
Attualmente ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] tra madre e figlio si stabiliscono attraverso canali di comunicazione molto semplici, innati: la vista, il tatto, l'odorato, l'ascolto dei suoni, la condivisione delle prime emozioni. Questi dialoghi consentono alla donna di esprimere i suoi istinti ...
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odorato1
odorato1 agg. [dal lat. odoratus, part. pass. di odorare «rendere odoroso»], poet. – Odoroso, profumato: Ne l’o. e lucido Orïente, Là sotto il puro e temperato cielo De la felice Arabia (Bembo); di fiori odorata arbore amica (Foscolo);...
odorato2
odorato2 s. m. [dal lat. odoratus -us, der. di odorari «fiutare l’odore»]. – La capacità di percepire gli odori; è sinon. di olfatto, rispetto al quale è più com. nell’uso non scient.: il senso dell’o.; o. fine, delicato, sviluppato;...