L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] egli interpretò come mentali e designò con il termine 'intelligenza', e cioè le cinque percezioni della vista, dell'udito, dell'odorato, del gusto e del tatto, la capacità di ricordare ossia la memoria, l'abilità di connettere tra loro le esperienze ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] ).
Il medico ayurvedico visita il paziente adoperando tutti i sensi (vista, udito, tatto e olfatto) per individuare anche gli odori della malattia. Inoltre valuta lo stato psichico generale del malato. L'esame del polso, introdotto nell'8° secolo, ha ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] nuova tonalità tassesca, pur se egli traduca:
ed a la cara madre il figlio porse
che l'accogliea ne l'odorato seno.
Nella Conquistata. che pur tende formalmente a castigarsi secondo le forme tradizionali del primo Cinquecento, è anche una poesia ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] lavoisieriana, persino nel XX secolo. Queste tecniche apparentemente 'ingenue', tra cui figuravano, per esempio, l'uso dell'odorato e del tatto, e le analisi condotte con il cannello ferruminatorio, continuarono a essere impiegate anche nei secoli ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] centrale), disturbi psichici, insufficienza dell'odorato ed esoftalmo omolaterali, disturbi del linguaggio di Schwabach); l'olfatto e il gusto, a mezzo rispettivamente di odori e di sapori di prova. Vengono quindi le ricerche su campi ristretti ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] e dalle quali essi ricevono le loro afferenze cutanee più ricche e discriminative (v. somatoestesia).
Nella capra, l'odorato può essere più importante della vista nel comportamento esplorativo. Le labbra con i loro fini movimenti sono gli organi ...
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odorato1
odorato1 agg. [dal lat. odoratus, part. pass. di odorare «rendere odoroso»], poet. – Odoroso, profumato: Ne l’o. e lucido Orïente, Là sotto il puro e temperato cielo De la felice Arabia (Bembo); di fiori odorata arbore amica (Foscolo);...
odorato2
odorato2 s. m. [dal lat. odoratus -us, der. di odorari «fiutare l’odore»]. – La capacità di percepire gli odori; è sinon. di olfatto, rispetto al quale è più com. nell’uso non scient.: il senso dell’o.; o. fine, delicato, sviluppato;...