PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] lacustre, XIII (1924), pp. 69-73).
Un’ampia serie di lavori riguardò la morfologia e l’embriologia sperimentale dell’occhio: nel corso degli anni, a più riprese, Pasquini investigò lo sviluppo di diverse parti dell’organo in differenti gruppi animali ...
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Biologo (Pisa 1901 - Roma 1977), prof. (dal 1932) di zoologia e di anatomia comparata in diverse univ. (Perugia, Padova, Bologna), dal 1956 di zoologia a Roma. Autore di numerose ricerche di zoologia e [...] 'uovo degli Echinodermi e degli Anfibî, radiosuscettibilità differenziale dell'uovo e dell'embrione degli Anfibî, differenziamento dell'occhio e suoi meccanismi regolatori, ecc.). Fu inoltre autore di alcune opere di carattere generale: Elementi di ...
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Astronomo, naturalista (Ragusa, Sicilia, 1597 - Palma di Montechiaro 1660). Ordinato sacerdote (1622), insegnò matematica e astronomia a Ragusa e, successivamente, a Palma, ove fu nominato arciprete e [...] Toscana Ferdinando II), si occupò di botanica e di zoologia. Tra i primi a utilizzare il microscopio, ne L'occhio della mosca (1644), O. combinò felicemente l'osservazione microscopica e la tecnica della scomposizione anatomica, giungendo a separare ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] la sede di nervi motori, sensitivi e misti che ricevono o inviano impulsi alla pelle e ai muscoli della testa, all'occhio e all'orecchio, realizzando l'attività propria del midollo allungato: sono i nervi cranici, dal V al XII paio. Molto sviluppato ...
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Genere (Phacochoerus) di Mammiferi Artiodattili Suidi; comprende due specie che frequentano le savane aperte o alberate e i subdeserti: il facocero comune (Phacochoerus africanus), ampiamente diffuso nell’Africa [...] le tane abbandonate di oritteropo. Ha testa grande e massiccia con due verruche, una cornea sotto l’occhio, l’altra fra occhio e narici, occhi piccoli e sporgenti; canini lunghi, privi di smalto e ricurvi verso l’alto, usati con efficacia come ...
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Erudito e naturalista, nato a Roma il 7 gennaio 1638, morto ivi il 30 marzo 1725. Nella Compagnia di Gesù alla quale apparteneva, fu notaio della casa professa, prefetto della biblioteca del Collegio Romano, [...] alla morte.
Delle sue pubblicazioni due interessano soprattutto la storia della zoologia e della botanica: Ricreazione dell'occhio et della mente nell'osservazione delle chiocciole, ecc., Roma 1681 (ripubblicata in latino: Recreatio mentis et oculi ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...]
Piccola l. acrilica che viene inserita all’interno dell’occhio, a scopo ottico, per migliorare la visione, senza l la miopia. Può essere inserita all’interno della camera anteriore dell’occhio, oppure a cavallo dell’iride su cui viene fissata, o ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] delle varie parti od organi visibili dall’esterno; la m. interna, o anatomia, indaga la struttura interna, sia ad occhio nudo (anatomia macroscopica) sia con il microscopio (anatomia microscopica). L’istologia e la citologia studiano i tessuti e le ...
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Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa, determinata da un bacillo ( bacillo di Löffler) che penetra nelle prime vie aeree, o attecchisce direttamente sulle mucose. Ne sono colpiti a preferenza [...] laringe, si ha il crup. In altri casi il bacillo si localizza sulle mucose della bocca, naso, orecchio, occhio, genitali ecc. La diagnosi è confermata coltivando il germe prelevato con un tampone sterile. Frequenti le complicazioni: broncopolmonite ...
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Zoologia
Genere (Pavo) di Uccelli Galliformi Fasianidi, con 2 specie: il p. comune, Pavo cristatus (v. fig.), diffuso allo stato selvatico in India, domestico in tutto il mondo, con varie razze; il p. [...] blu-verdi tanto lunghe da formare uno strascico. All’apice delle penne vi è una macchia azzurra in campo castano (occhio). Quando il maschio corteggia la femmina, solleva e apre tali penne a guisa di ventaglio.
Animale universalmente ammirato, già ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...