MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] e lo sviluppo delle scienze antropologiche in Italia. Atti del convegno di studio, Firenze… 1985, Milano 1986; G. Landucci, L'occhio e la mente. Scienze e filosofia nell'Italia del secondo Ottocento, Firenze 1987, pp. 137-206, 281-287; L. Clerici ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] un'alleanza contro tale soluzione (ibid., XXIII [1876], pp. 410 s.). Poiché però a Roma non si vedeva di buon occhio nemmeno una candidatura imperiale di Francesco I per ragioni analoghe, si cercò di dare forza ad una terza candidatura, quella dell ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di scartoffie (vedi la nota in B. 1417, f. 1r, trascritta dal Mancini, pp. 28 s.), ma non si preoccupa di mettervi l'occhio per consigliare o imporre un ordine fra i diversi gruppi di fogli: ne vien fuori un caos (su questo aveva ragione Merkel, in ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] modo, i due poeti furono circondati da una folta schiera di amici e nemici, di cui si valsero per meglio tenersi d’occhio. Primi fra gli amici di entrambi furono Fortuniano Sanvitale e Guidubaldo Benamati, ai quali il M. ricorse per sondare le mosse ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] da passar avanti sebene all'hora non lo erano"; il suo occhio cadde così su due personaggi che saranno emblematici della Spagna di Filippo i propri possedimenti appenninici, mettendo gli occhi sul marchesato di Santo Stefano, allora infeudato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ed era l'avversaria più pericolosa, almeno agli occhi del gruppo dei patrizi cosìddetti "giovani", perché si con quanto sostenuto nel suo discorso, o per timore che qualche occhio troppo curioso andasse a controllare se egli si era, attenuto alle ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] in blocco e a priori la politica di Alessandro, senza alcuna apertura a discuterne la legittimità, e valse al G., agli occhi di molti fiorentini che non dimenticavano l'azione di "ser Cerrettieri", un'ulteriore taccia d'infamia.
A Napoli, il 26 febbr ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] maggiore funzionalità della Commedia, rispetto al Canzoniere, al metodo critico del Castelvetro. Sezionando la poesia dantesca, anche conl'occhio al solo senso denotativo, l'universo di discorso che ne emerge è molto più vasto, ricco e diversificato ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tutta Italia il Papato avesse interesse a sostenere forze feudali e particolarismi locali. Se in un primo tempo il Papato di buon occhio aveva visto sparire a Roma il disordine e l'anarchia, già nel mese di agosto, prima che giungesse ad Avignone la ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] lega generale; oppure, stringere un nuovo accordo, visto di buon occhio da Sisto IV, con l'isolato re Ferdinando I e attuare persone compromesse da tempo, per altri motivi, agli occhi dell'autorità ducale. Gli elementi che avrebbero potuto ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...