Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] : la distinzione tra funzioni manifeste e funzioni latenti. Sotto la superficie visibile negativa - l'unica dimensione accessibile agli occhi del moralista - ci sono le funzioni sociali occulte della devianza, che possono essere rivelate solo da un ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] attendibili. Altrettanto dubbia è l'identità dei Seres, che Plinio caratterizza come alti, dai capelli biondi e dagli occhi azzurri (Nat. hist., VI, 85). È certo difficile dar credito all'ipotesi ‒ caldeggiata, soprattutto in passato, da alcuni ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] già Francesco Guicciardini aveva osservato: "Quegli uomini conducono bene le cose loro in questo mondo, che hanno sempre innanzi agli occhi lo interesse proprio, e tutte le azione sue misurano con questo fine": cfr. Ricordi, Firenze 1951, p. 230), l ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] dati da Dio a questo o quel popolo. A proposito del temporale scrive:
Ho visto più volte con i miei stessi occhi le nuvole generarsi intorno alla vetta elevata su cui dimoravamo, presso Antiochia. Le nuvole si formavano nelle altitudini dell'aria, a ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] Maximo i·llibro sexto innarra che Calensino, rettore d’una cittade, fece una legie che chi andasse a moglie altrui dovesse perdere li occhi» (Il Novellino 2001: 196), dove si arriva al terzo grado; o come in «Beato Paulino vescovo di Luccha fue tanto ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] di Hollywood) di George Huang, Search and destroy (1995; Cerca e distruggi) di David Salle, Mute witness (1995; Gli occhi del testimone) di Anthony Waller, The brothers McMullen (1995; I fratelli McMullen) di Edward Burns, Lulu on the bridge (1998 ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] . Dato lo scarso potere di penetrazione degli UV, gli effetti sull'uomo sono essenzialmente limitati alla pelle e agli occhi. I danni cutanei (prevalentemente eritemi di vario grado) sono di tipo immediato e la dose eritematosa minima (DEM) dipende ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] trasmessi con molte più difficoltà da paese a paese, sarebbero immediatamente messi in pratica con successo sotto gli occhi e per mano di operai stranieri; che […] potrebbe sorgere una scuola di ingegneri meccanici, la cui influenza imprimerebbe ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] mediante descrizione scritta od orale); (b) originalità (altezza inventiva): il trovato non deve risultare ovvio agli occhi di un tecnico esperto del settore; (c) applicabilità industriale: il trovato deve poter essere oggetto di fabbricazione ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] massa e dell'eguaglianza sociale. Dopo aver trattato della degenerazione del cranio, del volto, del labbro, del palato, dell'occhio e dell'orecchio, dei denti e delle mascelle, del corpo e del cervello, della mente e della moralità mostrando cervelli ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...