Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] con le zampe giunte, pronti a saltare, con stupefacente dinamismo; in questi ultimi bronzi la patina verde, rugosa, e gli occhi incrostati di turchesi ci testimoniano la loro origine: Anyang. È dunque verosimile che il tipo animalistico cinese abbia ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] riccioli chioccioliformi sulla fronte, i grossi riccioli striati che dalla nuca scendono sulle spalle, il puro taglio degli occhi, i piani contenuti del volto fermo. È un'opera che rivela uno stile volutamente arcaizzante, adeguato alla particolare ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] una Roma molto diversa da quella delle parate di regime, la città mediterranea e solare dei barconi sul Tevere, vista da occhi ancora freschi della lettura del Piero della Francesca di R. Longhi (Roma 1927) e dei Seurat di A. Lothe (ibid. 1922 ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] Prov., iv, 28) si soffermino a descriverci uno dei combattenti, Boutes, di cui si vedeva solo l'elmo ed uno degli occhi. Sempre nel Portico Pecile era anche dipinta la battaglia di Oinoe che resta adespota.
Pausania cita ancora una pittura di M. nell ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] , e si precisa che gli esseri sono dei cherubini con piede di vitello, quattro ali, mani d'uomo, ricoperti da occhi (Ez. 10, 1-21), visione certamente influenzata dalla mitologia e dalle rappresentazioni artistiche babilonesi. Vogt (1979) ha messo in ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] l'ultimo, dal quadro storico tradizionale.
È il principio di verità che ora gli è di guida. Il B. deve aver osservato con occhi ammirati un quadro dipinto da Degas, a Firenze, tra il 1859 e il 1860, quella Famiglia Bellelli (ora al Louvre) cui sembra ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] di molto. Oltre a statuette di divinità si hanno scarabei, nodi isiaci, poggiatesta, immagini di scettri, scale, squadre, dita e occhi di Horus, croci ansate, penne, rane, cuori, ecc. Le materie impiegate sono le più varie: terra smaltata, metalli, e ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e ricercatissimo nel quale è colta l'azione naturalissimamente pensata: onde apparve "spiritoso pittore" e "stravagante il suo stile nuovo agli occhi d'ogn'uno e impareggiabile" (Soprani).
Le opere tra il '30 e il '40 segnano la piena maturità dell ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] gli effetti di superficie rispetto alla salda monumentalità delle figure, mentre i volti eccessivamente allungati e gli occhi disegnati in strette mandorle dalle palpebre rigonfie donano ai personaggi un atteggiamento di patetico straniamento. La ...
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Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] una comunità di pittori che condividano i suoi ideali di pittura e uno stile di vita semplice, e che insegnino a guardare con occhi onesti e puliti la natura nel suo fulgore. Ritrae i Girasoli, i fiori dei campi che – come lui – rincorrono il Sole ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...