MONTALCINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Piccola città della Toscana, nella provincia di Siena, da cui dista 32 km. verso sud-est. La città è posta [...] sulla sommità di un'ubertosa altura, nota per i suoi vini (il moscadelletto celebrato dal Redi), che sorge come un'oasi verdeggiante in mezzo alle desolate valli dell'Ombrone e del suo affluente Orcia che la circondano, a 511 m. s. m., o 564 se ...
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KOKAND (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Città della Russia asiatica, capoluogo del distretto omonimo della repubblica sovietica dell'Uzbekistan; già capitale del khanato [...] , a 400 m. di altitudine, ha clima continentale, con inverni freddissimi ed estati calde. Sorge nel centro di una vasta oasi, resa fertilissima dai canali d'irrigazione derivati dal Soch, corso d'acqua che scende dai monti del Fergana verso la valle ...
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SIRTICA (A. T., 113-114)
Regione della Libia, prospiciente la Gran Sirte, bassa, sabbiosa, ondulata da dune e collinette, coperta dalla steppa nella parte costiera, che verso est si continua nel Sahel [...] cirenaico, e desertica nell'interno, dove si spinge fino ai bastioni montuosi del Gebel es-Soda e degli Harugi es-Sod, ai piedi dei quali si trovano le importanti oasi di el-Giofra e di Zella (v. cirenaica; tripolitania). ...
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Gabès (arabo Qābis) Città della Tunisia meridionale (116.323 ab. nel 2004), su una sottile spiaggia arenosa in fondo al golfo omonimo (detto anche Piccola Sirte), alla foce di un uadi: nel golfo è praticata [...] porto, importante nel Medioevo come sbocco delle carovane sudanesi, è stato attrezzato per l’esportazione dei fosfati. L’uadi irriga l’oasi che si allunga per 6 km sulla costa con una profondità di circa 2 km. Importante mercato agricolo, è sede di ...
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Le indagini di J. Ruska (Sal ammoniacus, Nušādir und Salmiak, in Sitzungsberichte d. Heidelberger Akad. d. Wissenschaften, philos.- hist. Kl., Heidelberg 1928, n. 5) hanno portato ai seguenti risultati. [...] Il "sale ammoniaco" degli scrittori greci e romani, a cominciare da Erodoto, è null'altro che il salgemma estratto dalle oasi del deserto libico, particolarmente da quella di Ammonium (l'odierno Sīwah); era un sale di qualità eccellente, cosicché il ...
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Sigla di World Wildlife Fund, organizzazione internazionale non governativa costituita nel 1961 a Morges (Svizzera) e la cui sede è stata successivamente trasferita a Gland presso Losanna; nel 1986 ha [...] ha rivolto la sua attenzione, oltre che alle operazioni in difesa della fauna selvatica, anche alla creazione di oasi protette, quali l’Oasi di Bolgheri (1967), il Lago di Burano (1968), il parco marino di Miramare presso Trieste (1973), all’acquisto ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (ebraico Yĕriḥō)
M. Avi-Yonah
G. Furlani
G., la "Città del (dio) Luna", detta anche "Città delle Palme", si trova in una pianura ben irrigata a O del Giordano, [...] non lontano dal punto in cui questo sfocia nel Mar Morto.
Il clima quasi tropicale della regione ha dato vita a un'oasi in cui possono maturare frutti pregiati. La città attuale rappresenta la terza e ultima sede di questo centro, ed è di origine ...
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Nome di due re della dinastia degli Achemenidi. Il primo, padre di Ciro il Grande, fu re di Anzan fino al 559 a. C. Il secondo, figlio di Ciro il Grande, fu re di Persia dal 529 al 522 a. C.: il suo nome [...] è legato alla conquista persiana dell'Egitto, iniziata nel 525 (mentre fallivano i piani per la conquista di Cartagine, dell'oasi di Siwa e, in sostanza, anche quello riguardante l'Etiopia) e alla rivolta del falso Smerdi (in realtà il mago Gaumata) ...
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MOERIS
S. Donadoni
È un lago del Fayyūm, che ancor oggi esiste sotto il nome di Birqet Qarun. Gli autori classici (Strab., xvii, 811; Diod; Sic., i, 52), ed in particolare Erodoto (ii, 149), lo danno [...] della XII dinastia; in realtà il massimo che si può stabilire è che a quell'epoca l'opera di bonifica dell'oasi fu portata energicamente innanzi, ma le tracce di opere specificamente destinate a incanalare le acque sono assai dubbie nella loro ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] rispetto al dromos), in percentuale minore a fossa semplice, si collocherebbero tra il II e il IV sec. d.C. Come nell'oasi di Bukhara, la ceramica è per la maggior parte lavorata al tornio; le forme prevalenti sono le brocche, le olle e le fiasche ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...