GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] era sulle vie che conducevano dal Norditalia a Roma e alla parte meridionale dello Stato papale; così il G. dovette forse più aprì a Bologna sul rapporto tra Chiesa e Stato nel nuovo regime democratico. L'anno successivo accolse Pio VI che, sulla ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Pontificio Istituto di Propaganda Fide, fino a che la nomina, da parte di Pio XI, a maestro del Sacro Palazzo apostolico (18 luglio il laicato cattolico italiano in seno al nuovo Stato democratico e gradualmente con pazienza e tenacia convertirlo ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] G. fu molto legata, almeno fino al primo decennio del nuovo secolo), il quale fondava il suo giudizio critico sulla convinzione Nel dopoguerra prese attiva parte al movimento di idee che portò alla costituzione del Partitodemocratico cristiano di G. ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] per grande attività e zelo: favorì la costruzione di nuove vie di comunicazione per facilitare il commercio, appoggiò le riforme vi furono dei moti a Cagliari, dove il partitodemocratico antifeudale prese il sopravvento. A Sassari, antagonista ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] ne era eletto presidente l'uomo più quotato dei partito conservatore, il marchese Cesare Boccella, che due giorni del governo granducale il B. fu preso di mira dal nuovo governo democratico dei Guerrazzi: abbandonata Lucca, si nascose in campagna, in ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ribadirono la vittoria dei candidati del Partito nazionale democratico, vicino al presidente. Dopo gli attentati po’ barocche del periodo di Akhenaten fungono da modello per le nuove realizzazioni. Fra le opere principali si ricorda la sala ipostila ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] proclamata la Repubblica Democratica Popolare d’E., con Menghistu presidente della Repubblica. A partire dal 1989 il strascico di scontri anche dopo la firma dell’accordo di pace; un nuovo fronte si è aperto nel 2006 quando l’E. ha inviato truppe in ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] e consapevole adesione ai dati di fede da parte dei suoi membri. A tal fine sono incoraggiati o per lo meno lo stato democratico odierno, è stato costituito da un divorzio in Italia aveva fatto accantonare di nuovo il problema. L'esigenza però di una ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] era ancor posto in una democratica repubblica laica per la fede tradizionale e una parte almeno dei suoi istituti e dove esistono piccole comunità pacifiche e rispettate di adepti della nuova dottrina. Questa, consacrata negli scritti del Bāb (il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dal governo e per due terzi dal Parlamento. La richiesta da parte liberale di affidare la nomina di due terzi del Jury al Le indicazioni di L. XIII offrirono prospettive nuove a un cattolicesimo democratico e sociale in grado di entusiasmare i giovani ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...