LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di posizioni religiose radicali latamente riportabili al movimentoreligioso del secolo G. Merlo, "Heresis Lumbardorum" e "Filii Arnaldi": note su arnaldismo e arnaldisti, in Nuova Riv. storica, LXXVIII (1994), pp. 87-102; Diz. stor. del Papato, a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] .
La vicenda di B. si ricollega al tempestoso movimentoreligioso dell'anno 1233, passato a storia come "la grande devozione" oppure "il grande alleluja", che, alimentato e strumentalizzato dai nuovi ordini mendicanti, si diffuse rapidamente in tutta ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della Transalpina, minacciate indirettamente da nuovimovimenti dei Germani: con il mandato quinquennale di dramma liturgico o con i canti delle laudi in occasione di feste religiose. Al 7° sec. risale la creazione di una schola cantorum papale ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] : lo spirito cavalleresco e l’influsso delle nuove scuole religiose buddhiste, in particolare dello zen (➔) che, forme espressive dell’arte giapponese partecipano direttamente ai vari movimenti e correnti dell’arte contemporanea, per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] come un liberatore, non ricostituì però il vecchio E., ma fondò un nuovo regno, connotato da elementi di tipo ellenistico e di cui ormai i previste restrizioni all’attività politica dei movimentireligiosi, mirate a indebolire l’opposizione dei ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] Occidente, le élite religiose musulmane tentarono, tra il 19° e il 20° sec., un movimento di riforma o nel 947 stabilì la capitale ad Ashīr. Nel palazzo si identifica un nuovo tipo di unità abitativa: una sala con tre nicchie aperta su una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] entrando a far parte (1955) del movimento dei paesi non allineati; si adoperò dopo la firma dell’accordo di pace; un nuovo fronte si è aperto nel 2006 quando l’ della Bibbia e di altre opere a contenuto religioso o parareligioso. Dopo il 7° sec., per ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] degradazione, quali sfocatura, movimento relativo tra sensore e manufatto non sono un fenomeno religioso universale. Nelle civiltà religiose che si sono poste criticamente (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di ...
Leggi Tutto
Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] socialiste e col movimento dei lavoratori si è sempre più generalizzata la f. del 1° maggio.
Le f., specialmente religiose, sono spesso celebrate per qualsiasi situazione religiosa che veda incontrarsi e scontrarsi l’antico e il nuovo, il mondo della ...
Leggi Tutto
L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] su tale patrimonio secolare di odi religiosi e sociali, come risultò evidente in anche di quelli italiani. Il nuovo mito della difesa della razza limitate alle episodiche attività di singoli movimenti neonazisti, peraltro di scarsa consistenza, ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...