Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] Nel passato, le epidemie di peste diffuse in tutto il mondo (pandemia pestosa) hanno prodotto veri e propri genocidi, cacciatori di pellicce). L'uomo malato può dar luogo a un nuovo ciclo di trasmissione uomo-uomo con due modalità: la prima, ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] e oggi sono modificati geneticamente il 56% della soia che si coltiva nel mondo, il 28% del cotone, il 19% della colza e il 14% del intervenuti. Si teme che l’introduzione di un gene nuovo in una pianta destinata a diventare cibo possa determinare la ...
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clonazione
Antonio Fantoni
Copiare geni, cellule, organismi
La clonazione è un processo, naturale o artificiale, che permette di produrre copie ripetute, chiamate cloni, di tutti gli oggetti della vita, [...] cloni obbedienti ai loro ordini, per servirsene alla conquista del mondo.
C'è qualcosa di vero ma anche molto di falso pianeta Terra e liberi di realizzare le nostre aspirazioni.
Una nuova scienza, chiamata bioetica, si occupa di questi problemi e ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] difterite, si ritrovano allo stesso modo in tutti i paesi del mondo e sono più frequenti nei primi anni di vita
Che cosa . Sono definite contagiose quelle malattie infettive trasmesse a un nuovo ospite da altri malati o da portatori sani, cioè da ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] Dopo la fecondazione la cellula uovo diventa la prima cellula del nuovo organismo e si chiama zigote. Se il dna è modificato a transgenici, animali e piante, nei laboratori di tutto il mondo, inclusa l’Italia (ingegneria genetica). All’inizio dello ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] e per l'attuazione in Italia di un nuovo regolamento ostetrico.
Allo scoppio della prima guerra della placenta previa col metodo B., Genova 1903; P. Rovelli, Mondo intellettuale. Galleria dei nostri contemporanei nella cerchia delle scienze e delle ...
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Equilibrio
Piergiorgio Strata e Laura Capranica
La funzione dell'equilibrio (dal latino aequilibrium, derivato di aequus, "uguale", e libra, "bilancia"), cioè il controllo della posizione e del movimento [...] a sua volta, è di regola compatibile con la situazione di nuovo equilibrio. Ciò si ottiene attraverso meccanismi riflessi, che spesso sono forniscono continuamente al sistema nervoso l'immagine del mondo che ci circonda, e, sulla base dell' ...
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ingegneria genetica
Antonio Fantoni
Manipolare il DNA per costruire nuova informazione genetica
Il DNA, la molecola di cui sono costituiti i singoli geni e gli interi genomi, può essere oggi rimodellato [...] modificando le molecole di DNA, di geni e di genomi. Questa nuova tecnologia è nata nel 1969 con i primi esperimenti con cui è progressivamente coinvolto i laboratori di ricerca di tutto il mondo e oggi quasi tutti gli esperimenti che ampliano le ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] tubercolosi del 1912, incontrò iniziabnente la diffidenza dei mondo medico, tanto da essere apprezzata ed operata soltanto di applicazioni diagnostiche e terapeutiche delle tubercoline. Le nuove vedute sulla malaria,a cura dell'Istit. bibliografico ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] di Bovet nella scoperta della sulfamide era noto a tutto il mondo scientifico sin dagli anni Trenta, tuttavia non fu premiato insieme di sanità di Roma di occuparsi della creazione dei nuovi laboratori di Chimica terapeutica. In un momento difficile ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...