Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] dei codici cinematografici, inquadrato con un nuovo rigore e con una nuova attenzione al problema dello 'specifico', dare a capire": essa non si limita a rappresentare una porzione di mondo, ma la predica e la soggettivizza a partire dal punto di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] Ming sia positivo sia negativo.
La teoria della creazione di un popolo nuovo sostenuta da Wang Yangming rifletteva una mentalità volta a fare esperienza del mondo reale, pragmatica; l'affermazione che conoscenza e azione sono tutt'uno rappresentava ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] Descartes.
Galilei nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo ci indica con chiarezza come procedere: «Il libro della essere dimenticato l’impulso dato alla messa a punto di nuovi paradigmi, come quello delle reti neurali. Basti pensare al ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] e propria riutilizzazione, evidentemente in ambito familiare: il nuovo inumato veniva sepolto nella stessa fossa, su uno strato tipo "scitico". Tracce più evidenti di contatti con il mondo scitico si rilevano in una delle tombe della necropoli di ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] di banno o da un principe territoriale.
Il nuovo servaggio nell'Europa orientale moderna
Dopo le crisi economiche Né liberi né schiavi. Gruppi sociali e rapporti di lavoro nel mondo ellenistico-romano, Milano 1976.
Luzzatto, G., I servi nelle grandi ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] erano una novità per i poveri, ma con la nuova urbanizzazione il pauperismo divenne un fenomeno di massa.Ogni migrazione London 1965 (tr. it.: Velieri e cannoni d'Europa sui mari del mondo, Torino 1969).
Ferguson, E.S., The mind's eye: non-verbal ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] nel mito d'origine rappresentanti dei contrapposti ordini entro cui oscillano il mondo e l'esistenza: la fecondità e la sterilità, la legge e riprodotta e difesa ma, allo stesso tempo, assume nuovi profili e sembianze, mentre le società che accolgono ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] nella penisola italiana un carattere funerario insolito per il mondo greco, dove, durante il periodo arcaico e demoni sono affiancati a cortei di magistrati.U n altro aspetto non nuovo, ma che, in età ellenistica, per quanto riguarda l'Etruria ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] muovendo da questo dato di partenza, arrivi a costruire nuove forme e linguaggi d'espressione che spezzino l'isolamento essere sottesa ai costrutti di genere elaborati in altre regioni del mondo". In discussione non è tanto il fatto che esistano o ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] sacri rappresentato dall'Antico e dal Nuovo Testamento, tradotti rispettivamente dall'ebraico e ambiente immediato dell'uomo (11-14), il mondo animale (15-18), i suoni prodotti dall'uomo e dagli animali (19), il mondo inanimato (20-24), il tempo e le ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...