TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] le maschere delle sei commedie, più un cospicuo numero di illustrazioni (ca. centocinquanta) a introduzione delle sulla scia dell'entusiasmo per le opere di T. suscitato dai primi umanisti italiani e francesi della fine del Trecento e degli inizi ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] il periodo estivo, senza però smettere il lavoro. Ne fa fede il numero cospicuo di tele lasciate nel borgo natale: nella chiesa di S. C. frescante: il soffitto di S. Gaetano (1615), il primo altare a destra in S. Agata, alcuni affreschi in S. ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] mattoni a vista ereditato dai Buyidi -, vennero eretti numerosi minareti, non necessariamente collegati a una moschea, a (1121-1122), a Sīn (1131-1132), dove compare per la prima volta in Iran un'iscrizione in caratteri cufici di mattoni smaltati di ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] via di formazione, ma abbondantissimo, stava inglobando alcuni numeri giustamente restituiti al C., in particolare il S (1976) al Volterrano, ma ancora una volta oscillante proprio fra il primo e il Dandini.
Che il C. poi proseguisse per la sua strada ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] , al momento del suo arrivo a Roma.
Nel 1579, poco prima che il rilievo della Lavanda dei piedi fosse ultimato, il L. dopo riceveva un acconto di 100 scudi per la realizzazione di un numero imprecisato, una o forse più, di lupe bronzee destinate alla ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] 13). Grazie alla elevata perizia tecnica e alle moderne soluzioni formali acquisite, ottenne numerose commissioni in diversi luoghi dell'isola.
Le prime opere documentate furono a Siracusa, dove collaborò inizialmente con lo scultore palermitano G.B ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] trovano grandi pezzi a cabochon e sfaccettati ai bordi e un gran numero di a. molati o tagliati in vario modo, per lo più studiosa ritiene di poter individuare nel sec. 5° e nei primi anni del 6° una bottega centrale a Costantinopoli con poche altre ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] del 1944. Successivamente il testo integrale fu pubblicato sul numero 1 di Botteghe oscure, nel 1948, e quindi, un’interessante Nota dell’autore di riflessione sull’esperienza di quindici prima – e nel 1974.
Il romanzo è la narrazione della ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] quelli del periodo di ricerca (1947-49) vennero registrati più tardi (nel 1966) con lo stesso titolo e uno. "zero" prima del numero. Sappiamo così che la produzione del C. comprende 35 quadri nel periodo di ricerca e 730 in quello astratto.
La sua ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] il centro, la città si prepara a diventare la prima sede della cristianità
Le origini
Il sito dove sorse Roma C.) è caratterizzato, nella tradizione, dalla fondazione di un gran numero di templi, testimonianze dei più antichi culti romani e latini ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...