AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] per difendere la tradizione locale, secondo la quale i primi vescovi ravennati sarebbero stati eletti per il visibile e , ms. U. 32, c. 87v). Ma le sue numerose incombenze (compì anche numerosi viaggi a Roma per difendere in più cause i diritti della ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] essa egli stesso fu dapprima nominato presidente. Organo dell'associazione era Lo Stendardo italiano, diretto dal B. medesimo, e il cui primonumero uscì il 15 dic. 1859. La Società guidò le elezioni del 1860 in senso anticavouriano; al Cavour il B ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] le sue collaborazioni alla stampa periodica furono assai numerose, indice di un generoso impegno militante; vanno oggi conservate presso la Fondazione M. Novaro di Genova. G.P. Lucini, Il primo libro dei trittici, in L'Iride, I (1897), 17, pp. 5 s.; ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] e corruttibile" è determinato, genera un enorme numero di possibilità combinate, cioè "causano varie e diverse egli collega l'influsso di un corpo celeste, e precisamente Mercurio per la prima (0-25 anni), il Sole per la seconda (25-50 anni), ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] traduzione in versi della scena lirica di J.-J. Rousseau; il primo atto de I litiganti, commedia in versi martelliani; molte traduzioni da Ovidio e da Tibullo; uno sterminato numero di brindisi, scherzi, satire antifrancesi, odi e sonetti. Nel secolo ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] 'università di Bologna dove visse per un certo numero di anni), F. seguì il padre, frequentando A., in Fanfulla della domenica, 31 ott. 1919; Id., Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, II, Bari 1920, pp. 92 s.; M. Marti, Cultura e stile ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] del 18 sett. 1911), si trasferì a Firenze, dove proseguì la sua attività di organizzatore culturale. Proprio dopo aver appena allestito il primonumero di una rivista da lui diretta, La Vita, il G. morì a Firenze il 12 nov. 1922.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] occasione di leggerne una traduzione italiana nel novembre del 1639 prima che l'edizione francese fosse messa all'indice. In ministro e, contro l'opinione di chi ne vuole limitato il numero, perché è più facile in pochi di mantenere il segreto, ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] sua attività è riscontrabile in alcune lettere di contemporanei.
La prima testimonianza a noi giunta dell'attività letteraria del F. sono di una precisa epoca letteraria, dando notizie su un gran numero di umanisti (P. Gravina, G. Carbone, G. Anisio ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] Liberata, Napoli 1604.
Il D. premise alla Dimostrazione la prima, sommaria biografia del Tasso, in cui era avanzata l'ipotesi napoletani ed intensificò l'attività letteraria, scrivendo un numero notevole di versi ispirati ai soggetti tipici della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...