Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] , abitudini alimentari del gruppo, intelligenza tecnica e razionale, capacità di usare un linguaggio, insomma ci lo studio dettagliato condotto sia su fossili sia su un gran numero di crani e cervelli di scimmie antropomorfe moderne e sull'uomo non ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] alberi filogenetici, ma forniva altresì la prima spiegazione razionale dello sviluppo, che sembra seguire un programma interno sia tassonomici. Il fatto che il cariotipo, cioè il loro numero, la loro grandezza e la loro forma, fosse variabile tra ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] dei siti di legame di queste proteine sull'RNA è stata effettuata con numerose tecniche differenti:
a) il metodo classico bind and chew (lega e quest'ipotesi venisse confermata fornirebbe una spiegazione razionale del fatto che in tutti gli organismi ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] , e in particolare sui contenuti e sul modo di impostare i numerosi problemi che non mancano di sorgere, nonostante gli sforzi di Waddington e di Apter di dare una razionale sistemazione teorica a un insieme di fenomeni estremamente vari.
Prima di ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] con la realtà obiettiva e l'uso di un linguaggio razionale che non violi le regole più elementari della logica.
da quello di un giapponese è maggiore, ma solo di poco, del numero di geni per i quali differiscono fra loro un francese da un altro ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] caso e nell'altro essi si depositano su strutture (razionali o organiche, e comunque naturali) che conservano la loro " di possibilità di articolazione sonora e dall'"infinitamente ampio numero di idee" una cultura debba selezionare una serie limitata ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] tassonomia è perciò di importanza fondamentale. Lo sfruttamento razionale delle foreste come risorse di legname dipende dalla da una maggiore complessità metabolica, che richiede un maggior numero di enzimi e quindi di geni specifici per le proteine ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] un irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come l'estremo superiore dei numeri reali b tali che ∣α−a/q∣⟨q−b per infiniti razionali a/q, si ha β=2. Ciò risolve un classico problema risalente a Liouville, che aveva ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] sono parti di uno stesso insieme (o sistema) Z, il numero di bit, ovvero l'ammontare di informazioni, richiesto per conoscere in pieno contrasto con molti studi recenti sul concetto di razionalità umana (Lackoff, 1987; Damaso, 1995; Hofstadter, 1995) ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] continuo. In secondo luogo, è necessario adottare un uso più razionale delle risorse che limiti gli sprechi e l'inquinamento. In 150÷ 300 milioni di pesci tropicali, e che un numero molto maggiore di esemplari venga ucciso durante le operazioni di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...