Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] richiesta di sussidi statali può essere disciplinata da numerose disposizioni legislative e regolamentari ed essere inoltre sottoposta a posteriori sull'opportunità, l'equità e la razionalità delle decisioni adottate. Nella maggior parte dei paesi, ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] solo il frequente uso, ma anche il progressivo espandersi del numero dei principi (Trabucchi, A., I principi generali del eterogenea e diacronica; la loro applicazione necessaria, razionale, utile; la loro citazione talvolta meramente esornativa, ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] prescrittivi, normativi sulla base di un criterio razionale, e approcci soprattutto descrittivi, che offrano spiegazioni delle sue dimensioni e della sua importanza funzionale in numerosi contesti, l'amministrazione abbia avuto un ruolo rilevante ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] ad appena il 3,3% nel periodo dal 1880 al 1930. Il numero di domande presentate davanti a questa istanza è stato di 33.390 nel fanno ricorso alla conciliazione si aspettano una decisione razionale della lite in conformità dei principî di diritto ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] che non negli imperi primari; in terzo luogo il gran numero di centri concorrenti ostacola una unione politica. Per secoli quindi senso di Max Weber, sia la moderna impresa razionale.
L'attività oltre confine degli imprenditori privati viene ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] reni, il primo nel 1954, che ha prolungato di anni la vita a numerosi pazienti. Trapianti di cuore, di occhi, di fegato, di polmone e in . Gli antropologi giustamente sottolineano che razionalismo, individualismo, e naturalismo costituiscono le ...
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La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...] . 604) un regime diverso, purché dotato di una giustificazione razionale ed idoneo a garantire il diritto del lavoratore ad una tutela a tutti i datori di lavoro, a prescindere dal numero dei dipendenti occupati, ed a tutti i lavoratori subordinati, ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] , apparendo le regole consuetudinarie, che allora erano molto più numerose di adesso, naturali, e le regole poste da un turpi secondo che siano o non siano conformi alla stessa natura razionale dell'uomo, e quindi sono obbligatorie o illecite per se ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] anche la criminalità si struttura in maniera sempre più razionale. Le attività criminali con scopo di lucro, se alla centrale. Il beneficiario viene edotto dall’ordinante di un numero segreto che gli consente il ritiro dei fondi in qualsiasi agenzia ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] non vi è un atto di volontà più o meno razionale, bensì una disposizione acquisita attraverso l'evoluzione di determinati originariamente formulato nei termini seguenti: "[Q]uando un certo numero di persone si accorda, per condurre un'impresa in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...