CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] dal 1950 in poi con l'unico titolo Superficie e un numero progressivo. Anche quelli del periodo di ricerca (1947-49) vennero Nel 1971 il ministero della Pubblica Istruzione gli conferì la medaglia d'oro per meriti culturali.
Il C. morì a Roma il ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] dell'università di Roma, fino alla sua andata a riposo nel 1964.
Ebbe numerosi riconoscimenti, fra cui il premio per la matematica della Fondazione Besso nel 1923, la medaglia d'oro per la Società italiana delle scienze detta dei XL (1926), il premio ...
Leggi Tutto
PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] del ritratto, per il quale ottenne numerose commissioni soprattutto da parte di privati collezionisti Papa, 1970, p. 277), un Pastorale (1966, oro e argento), la Rosa d’oro (1968, oro), che fu inviata al santuario della Madonna di Guadalupe (Messico ...
Leggi Tutto
KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] quindi in edizione indipendente) su fogli staccati e non numerati per facilitare aggiunte posteriori e che - nella seconda e di molte accademie, fu decorato dall'imperatore con la medaglia d'oro "pro virtute et merito" e creato cavaliere dell'Ordine ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] eletto ambasciatore alla corte di Ferdinando I d'Asburgo, dove rimase dalla primavera del 1550 d'oro in oro 13.375 et de ducati 9314") e gli atti notarili di compravendita per conto del duca di Braunschweig.
Successive indagini allargarono il numero ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] secondo il Villani le relative spese ascendevano a 3.000 fiorini d'oro al giorno. Il C. passò l'Arno a Cappiano e poté col dimezzarsi sia in seguito a malattie sia a causa di numerose diserzioni, che sembrano essere state da lui consentite ai soldati ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] la sua partecipazione al conflitto fu insignito di una medaglia d'oro e tre d'argento al valore militare e della croce di cavaliere dell Stati Uniti.
Dal viaggio il L. riportò un gran numero di disegni e di foto, alcune centinaia delle quali sono ...
Leggi Tutto
CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] al M.C.D. di due numeri e al suo quadrato, al M.C.D. di più numeri, alla distribuzione dei numeri razionali, all' delle scienze (dei Quaranta), dalla quale aveva avuto la medaglia d'oro nel 1888, della New York Mathematical Society.
Bibl.: Necrologi: ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] importanti premi conseguiti dal B. si ricordano: 1937, medaglia d'oro all'Esposiz. Universale di Parigi; 1942, gran premio si ricordano (per l'importanza della sede, o per il numero degli scritti): Arte Mediterranea, La Voce, Corriere Italiano (Roma ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] in quanto non permetteva ai Francesi di attaccare su un numero eccessivo di punti. L'esercito italiano avrebbe dovuto far fronte Fu decorato alla memoria il 17 marzo 1898 con la medaglia d'oro al valor militare.
Fonti e Bibl.: La corrisp. familiare e ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...