(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] hanno numerose saline lungo la costa. La maggior parte di queste miniere sono coltivate con mezzi primitivi e potrebbero probabilmente dare una produzione molto maggiore coi metodi europei. Sembrano particolarmente importanti le miniere d'oro dello ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] denaro dei papi destano dappertutto malcontento: l'accennata bolla d'oro di Carlo IV è appunto un'eco del sentimento tedesco del clero nei seminarî veglia con cura Pio V. In Italia numerosi seminarî sorgono già tra il 1564 ed il 1570, primo quello ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] prossimi al Lago Superiore), e usava anche oggetti d'orod'importazione messicana o cubana, e in qualche caso e, con esito anche in nasale e liquida, Zuñi e Piro-Tano. Numerose sono le lingue dell'America centrale che hanno tale esito, e ad esse ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] vie commerciali dell'Oriente; ebbero un ampio quartiere sul Corno d'Oro in Costantinopoli e poi Gallipoli, Rodosto ed Eraclea sul Mar di Marmara e sullo stretto dei Dardanelli; ebbero un gran numero di isole nell'Egeo e nello Ionio, fra le quali ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] neurofibrille, che S. Apáthy dimostrò col suo metodo al cloruro d'oro, e che furono osservate anche da A. Bethe, A. Donaggio rami di uno stesso nervo. Quando un nervo invia un certo numero di fibre riunite in un fascetto a un nervo vicino, l' ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] che è quello che appare in fondo quale l'arma difensiva di un buon numero di eroi omerici, come l'enorme scudo di Aiace, simile a torre, di Montauban foderato di seta cremisina, ornato d'una corona d'oro e d'un gioiello prezioso con l'immagine di San ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] assai presto anche in Italia, e lo prova il considerevole numerod'inventori di cannoni leggieri, di cui si trova ricordo (Federico la campagna tali segnalati servizî da meritare la medaglia d'oro "per l'attiva condotta tenuta sempre e dovunque".
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] (ad esso si deve l'iniziativa dell'"Ottava d'oro" di Ferrara), il Corriere padano ha rapidamente conquistato vide sorgere The Tribune nella città di Bismarck.
Ordinariamente un numero di giornale costava 6 cents; dopo qualche tentativo infruttuoso, ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Sumer e di Akkad". Fu un grande restauratore di templi, fece scavare numerosi canali e costruì le mura di Ur. Fece anche raccogliere le leggi duppāni, sing. duppu, abbiamo però anche lamine d'oro ed antimonio, diverse specie di pietre, inoltre vasi ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] continente: una giovinetta di sedici anni chiede già al cuculo il numerod'anni che ancora dovrà restare zitella e, la vigilia di S. risalto quando vi si aggiungono ornamenti in filigrana d'oro o d'argento, bottoni, braccialetti, anelli, orecchini ( ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...