ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] vivo. Questo riflette presumibilmente il fatto che un maggior numero di fattori è richiesto nella formazione di un tumore è richiesta l'attivazione di altri o. che cooperano con il primo, in altri casi è necessaria l'inattivazione di un gene ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] c. di animali sono due ed entrambi risultano riferibili a eventi naturali. Il primo consiste nella suddivisione di un embrione precoce a cellule totipotenti in un certo numero di subembrioni, al limite ciascuno costituito da una sola cellula, e nel ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] ciascun oggetto in una serie di misurazioni di un certo numero, p, di parametri (variabili), e dove i differenti esso è la minima possibile); il secondo asse, ortogonale al primo, è poi quello che spiega quanto più possibile della varianza rimanente ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] diversi, numero certamente maggiore di quello che gli attuali metodi analitici consentano di rilevare. [...] Gli acidi desossipentosonucleici provenienti da specie diverse differiscono in composizione chimica, come ho prima dimostrato, e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] , per cui il secondo ripone la propria fiducia nel primo. Inoltre in nessun caso il medico poteva mettere la fecondazione assistita, al di là delle percentuali di successo, del numero di casi nei quali è praticata e delle prospettive di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di tabacco, l'alcool e, nel sesso femminile, le abitudini sessuali, l'allattamento al seno, il numero dei figli e l'età al primo parto. Da studi epidemiologici prospettivi e retrospettivi, chimici, sperimentali e morfologici è emerso con indubitabile ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] che gli assoni delle piccole cellule piramidali della lamina II terminassero localmente. Prima di divenire mielinizzati, gli assoni piramidali emettono un gran numero di collaterali che arborizzano in uno spazio abbastanza ampio intorno alla cellula ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] sarebbero, nel tetramero, indistinguibili da quelle di un sistema che avesse lo stesso numero di siti su monomeri liberi in soluzione. Se, tuttavia, come conseguenza del primo legame di una molecola di substrato con uno qualsiasi dei quattro siti, si ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] una cellula del parenchima epatico è un po' maggiore di 10-12 litri, il numero (N) di radicali •OH generati per secondo sarebbe:
N=7,6 × primi esempi di generazione di radicali per via elettrochimica:
Questi, tuttavia, sono solo alcuni dei numerosi ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] (perché sono più pronti a reagire rispetto ai linfociti vergini, che vedono l'antigene per la prima volta) e più intensa (perché sono molto più numerosi). La capacità dei linfociti di mantenere per anni la memoria dell'esperienza antigenica passata e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...